Responsabile Interno

Comandante Polizia Municipale

 

Sicurezza Urbana Integrata

Ferme restando le competenze esclusive dello Stato in materia di ordine pubblico e sicurezza, perseguite anche attraverso sistemi di contatto diretto col cittadino come la App YouPol*, le linee generali delle politiche pubbliche di sicurezza hanno lo scopo di migliorare la qualità della vita e del territorio e di favorire l'inclusione sociale e la riqualificazione socio-culturale delle aree interessate; sono adottate, su proposta del Ministro dell'interno, con accordo sancito in sede di Conferenza Unificata Stato - Regioni - Provincie AA. e sono rivolte prioritariamente a coordinare lo lo svolgimento di attività di interesse istituzionale comune, anche con riferimento alla collaborazione tra le forze di polizia e la polizia locale, nei seguenti settori d'intervento:

a) scambio informativo, per gli aspetti di interesse nell'ambito delle rispettive attribuzioni istituzionali, tra la polizia locale e le forze di polizia presenti sul territorio;

b) interconnessione, a livello territoriale, delle sale operative della polizia locale con le sale operative delle forze di polizia e regolamentazione dell'utilizzo in comune di sistemi di sicurezza tecnologica finalizzati al controllo delle aree e delle attività soggette a rischio;

c) aggiornamento professionale integrato per gli operatori della polizia locale e delle forze di polizia.

 

Per le vigenti disposizioni di legge la Sicurezza Urbana è definita quale bene pubblico che afferisce alla vivibilità e al decoro delle città, da perseguire anche attraverso interventi di riqualificazione, anche urbanistica, sociale e culturale, e recupero delle aree o dei siti degradati, l'eliminazione dei fattori di marginalità e di esclusione sociale, la prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio, la promozione della cultura del rispetto della legalità e l'affermazione di più elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile.

 

Oggetto della prestazione

 

Richiamata la disposizione, per cui i rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione sono improntati ai principi della collaborazione e della buona fede1, il servizio consiste nella recezione e gestione delle segnalazione ed esposti  che hanno ad oggetto il turbamento della vivibilità e decoro degli spazi pubblici per tutelare e promuovere la serena convivenza nel territorio comunale: effettuando la raccolta di informazioni e sopralluoghi, al fine di rimuovere le cause fonte del turbamento, utilizzando i poteri affidati dalla legge e dai regolamenti comunali alla Polizia Municipale.

Nei casi ove l'intervento ecceda i suddetti poteri, fornendo informazioni qualificate e verificate alle Forze di Polizia, che operano sul territorio comunale, o se competenti ai Servizi Comunali, cui sono attribuite le specifiche deleghe del Sindaco.

Altri uffici comunali coinvolti nell'erogazione del servizio

Ufficio Relazioni col Pubblico (U.R.P.) - Servizi alla Persona e Scolastico – Servizio Patrimonio Demanio Lavori Pubblici, Servizio Edilizia ed Urbanistica Attività produttive Ambiente.

Come attivare la prestazione

Con nota scritta, in quanto per il tracciamento della prestazione la segnalazione viene protocollata e conservata nell'archivio digitale comunale, in questa dovrà essere indicando con maggiore precisione possibile il luogo, i tempi, le caratteristiche di ciò che è motivo della segnalazione, le eventuali cause e le persone che sono coinvolte ove conosciute; quindi inserito un recapito preferibilmente telefonico o di posta elettronica per essere contattati dagli operatori di Polizia Municipale incaricati di raccogliere le informazioni.

La nota, sottoscritta dall'interessato può essere:

  • consegnata all'ufficio di Polizia Municipale, nei giorni e negli orari di apertura al pubblico, ovvero: il mercoledì dalle ore 15:00 alle ore 17:00 e giovedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00;

  • consegnata all'U.R.P. comunale, Via XX Settembre 9 (p. terra) nei suoi orari di apertura;

  • inviata all'indirizzo P.E.O. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

  • inviata per Posta Elettronica Certificata, all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

oppure attraverso il servizio postale a questo Comune.

 

Modalità e tempi di erogazione del servizio

Entro il termine di 30 giorni, salvo casi in cui sia necessario un periodo di monitoraggio, o in cui le verifiche richiedano l'accesso a informazioni non accessibili direttamente dall'Amministrazione comunale, questo Servizio di Polizia Municipale stila una relazione in cui sono riportate le informazioni e verifiche effettuate e avvia eventuali procedimenti sanzionatori di competenza, oppure, ove l'intervento ecceda i propri poteri, riferisce alle Forze di Polizia o ai Servizi comunali competenti.

Tale relazione può essere oggetto di accesso da parte degli interessati con le modalità ed i tempi previsti dalla legge n. 241/1990 Capo V; per le informazioni sul servizio di accesso agli atti si veda: Informazione sui procedimenti del Servizio di P.M. (Accesso agli Atti) .

 

Leggi e norme di riferimento

  • D.L. 20/02/2017, n. 14 convertito in Legge 18/04/2017, n. 40 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”;

  • Legge 07/08/1990 ( ss. mm. ii.)Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.

 

*App YouPol

la App realizzata dalla Polizia di Stato per segnalare episodi di spaccio, bullismo e reati di violenza domestica, ma poi utilizzando la voce “altro” anche ad esempio la rapina, consente di allegare non solo immagini ma anche video e file audio, in modo che l’operatore di Polizia possa avere un quadro completo di cosa sta accadendo ed intervenire in maniera ancor più tempestiva.

Inoltre, attivando la funzione di geolocalizzazione sul dispositivo utilizzato il segnalante può essere localizzato dalla sala operativa ma, allo stesso tempo, lo stesso ha la possibilità di vedere quale sia l’ufficio di Polizia a lui più vicino.

Infine, la presenza della chat nella app, che può essere attivata dalla sala operativa ricevente, e sulla quale possono essere scambiati, in tempo reale, messaggi e file multimediali, come normalmente accade in un’applicazione di messaggistica istantanea, con la possibilità, per chi segnala, di nascondere l’attività svolta con l’app. Quest'ultima funzionalità è stata pensata principalmente per le vittime di violenza di genere, che nascondendo l’attività svolta, non rischiano di essere scoperte se qualcuno si impossessa del loro dispositivo elettronico per “curiosare”.

Attraverso YouPol è possibile effettuare la segnalazione anche in forma anonima e si può chiamare direttamente il Numero Unico di Emergenza 112.

La App si può scaricare gratuitamente ed è disponibile per dispositivi Ios e Android.

 

 

Note:

1Rif. art. 1 , comma 2-bis legge n. 241/1990

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