Vecchiano – Un nuovo modo di omaggiare la memoria di Chiara Baldassari, la giovane giornalista di Report originaria di Vecchiano e prematuramente scomparsa nel 2005. Stamani mattina (30 gennaio, ndr) alla presenza del Dirigente Scolastico professor Alessandro Salerni, del Sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori, della videomaker Moira Volterrani e del padre di Chiara, Marzio Baldassari, si è svolta presso l'Auditorium della scuola media di Vecchiano di Via del Capannone la presentazione del progetto che vede impegnate due classi delle scuole medie e finalizzato a far conoscere ai più giovani la figura della giornalista, loro compaesana.
“A partire dal 2010 il nostro Comune ha realizzato un Premio dedicato alla memoria di Chiara, una sorta di concorso per videomaker, giornaliste e professioniste del mondo della comunicazione, che fin da subito ha ottenuto anche il patrocinio dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana. Quest'anno, dopo 5 edizioni del Premio, abbiamo deciso di cambiare rotta e di omaggiare la memoria di Chiara in un modo diverso, organizzando un duplice percorso formativo, dal titolo generale “Diritti e Cittadinanza”, che mantenga vivo il suo ricordo anche tra i ragazzi delle scuole locali e nel mondo dei giornalisti addetti ai lavori”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “La prima parte di tale percorso, infatti, dal titolo “Facciamo un Corto”, è realizzata in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Daniela Settesoldi di Vecchiano e riguarda, nello specifico, le classi 2A e 2B che, sotto la guida delle insegnanti e della videomaker professionista Moira Volterrani, lavorano, già a partire dallo scorso dicembre 2017, alla realizzazione di un cortometraggio sul tema del bullismo che sarà presentato al pubblico presumibilmente durante la prossima Fiera di Primavera”, aggiunge il primo cittadino. “La seconda tranche del percorso formativo riguarderà più da vicino gli addetti ai lavori e, partendo sempre da quello che è stato l'impegno professionale di Chiara, nei prossimi mesi sarà realizzato a Vecchiano, in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti della Toscana, un corso di formazione facente parte della formazione continua dei giornalisti e dedicato, dunque, a questi ultimi in via prioritaria”, afferma l'Assessora alle Pari Opportunità, Lara Biondi. “Si tratta di una nuova modalità di omaggiare la figura di Chiara Baldassari, dunque; una modalità sperimentale, ma che ha l'obiettivo di far conoscere la figura di questa giornalista alle giovani generazioni e ai ragazzi delle scuole, avvicinando gli studenti a quelle che erano il suo mondo e le sue passioni professionali attraverso la condivisione di un'esperienza come, di fatto, è quella di realizzare un cortometraggio, sotto la guida da una professionista del settore. Inoltre, attraverso la sessione formativa dedicata ai giornalisti, sarà possibile ricordare il modo di fare giornalismo di Chiara: un giornalismo puramente d'inchiesta e che, spesso, prendeva spunto ed ispirazione dalle esigenze sociali dei più deboli, riuscendo così nell'ardua missione di dare voce a quelli che erano gli emarginati della società. Un'attività, dunque, quella di Chiara densa di una deontologia e di un'etica professionali che valgono la pena essere ricordate, come buon esempio da seguire, anche e soprattutto in un corso di formazione dedicato agli addetti ai lavori di oggi”, conclude l'Assessora Biondi.