Vecchiano – Negli ultimi anni, l’Amministrazione Comunale di Vecchiano ha sempre curato con attenzione l’edilizia scolastica, iscrivendola sempre al primo punto nella redazione dei bilanci comunali e nei piani triennali delle opere pubbliche. Da tutto ciò è scaturito uno scenario riguardante la scuola pubblica molto ben articolato e ben distribuito sul territorio vecchianese, con una razionalizzazione degli edifici ed una ottimizzazione del loro uso, che ha consentito di avere in ogni frazione almeno un plesso scolastico pubblico, senza liste di attesa e ben raggiungibile per quanto concerne la viabilità. Negli anni, inoltre, è stato curato il risparmio energetico delle scuole pubbliche, con interventi agli infissi ed alle centrali termiche, oltre alla realizzazione del fotovoltaico. Sono, poi, state realizzate le mense, in modo da offrire anche la possibilità del tempo prolungato e rendere così più ricca l’offerta formativa.

“Tutto ciò testimonia che, oltre al dialogo collaborativo che ha visto protagonisti il Comune, i genitori e le insegnanti delle scuole locali, sono stati moltissimi i fatti e le opere concrete, come dimostrano anche gli ingenti investimenti realizzati”, commentano gli Assessori alla Pubblica Istruzione, Lorenzo Del Zoppo, ed ai Lavori Pubblici, Massimiliano Angori. “Basti pensare all’ampliamento proprio della Scuola dell’Infanzia di Nodica, alla realizzazione dell’area gioco, alla nuova pavimentazione presso la Scuola Primaria di Migliarino; tutti investimenti in un settore che, come drammaticamente noto, è da molto tempo oggetto di feroci tagli ministeriali, in particolare dal precedente Ministro Gelmini. Abbiamo, pertanto ,realizzato per i bambini spazi articolati e sicuri, talvolta anche particolarmente originali, come quelli ultimamente realizzati, oggetto anche di una pubblicazione edita a stampa da parte della ditta realizzatrice, che ha presentato l’opera al convegno delle scuole dell’Infanzia a Montecatini, con apprezzamento da parte dei presenti”. “L’impegno dell’Amministrazione per l’efficacia e l’efficienza si vede anche da questo, cioè in come sia costante l’attenzione verso l’istruzione e l’educazione dei giovani cittadini attraverso la cura dell’edilizia scolastica e l’impegno per la programmazione formativa a livello di Zona Pisana”, aggiunge l’Assessore Del Zoppo.

“Per quanto concerne la questione specifica del cordolo e del tombino nell’area giochi della Scuola Materna di Nodica, argomento oggetto di una sterile polemica, il cordolo, evidentemente, c’è e ci deve essere perché delimita la colata di gomma, e come tutte le brave e buone barriere che delimitano qualcosa, deve creare un rialzo, in questo caso un piccolo rialzo alto più o meno come un tappeto di casa. Ad ogni modo, di concerto con l’Assessore alla Pubblica Istruzione, abbiamo deciso di creare una battuta di terra intorno al cordolo ed al tombino, così da eliminare quel piccolo rialzo”, aggiunge l’Assessore Massimiliano Angori. “Mi preme sottolineare, comunque, che” conclude Angori “questa è, in tutta evidenza, una questione meramente tecnica, per cui sarebbe sufficiente una segnalazione all’Ufficio competente, secondo i normali poteri di controllo di ogni Consigliere, in modo che il problema segnalato venga affrontato e risolto, dove possibile”.

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