Vecchiano – "Così, come abbiamo fatto in passato, rispondiamo a stretto giro di posta al Comitato Alluvionati di Filettole sulle questioni idrauliche di questa frazione del Comune di Vecchiano", afferma il Sindaco Giancarlo Lunardi, in risposta all'articolo apparso su Il Tirreno di domenica 25 ottobre, in cui veniva illustrata una situazione parziale della frazione filettolina. "Andiamo per punti", prosegue il primo cittadino. "In primo luogo, per quanto concerne la realizzazione di un piano di ampia portata per la riduzione del rischio idraulico a Filettole, in data 19 maggio 2015, insieme all'Autorità di Bacino del Serchio, al Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e a varie realtà associative, tra cui figura anche il Comitato Alluvionati, abbiamo sottoscritto un protocollo d'intesa presso la sede del Comune di Vecchiano. Con questa intesa si è stabilito che l'Autorità di Bacino del Serchio si impegna ad aggiornare lo studio geologico-idraulico del bacino di Filettole, già in suo possesso. Il Consorzio 1 Toscana Nord si impegna a redigere un progetto delle opere idrauliche, suddiviso in lotti funzionali, per la cui esecuzione richiede il finanziamento alla Regione Toscana nel piano per la difesa del suolo. Inoltre, in attesa dell'attuazione di questo piano generale, il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord ha presentato alla Regione due progetti già cantierabili, per un totale di 219.000 euro, finalizzati a realizzare briglie e vasche sul fosso Rotina e sul fosso Via Fondo dell'Albero per trattenere a monte il materale terroso e ligneo, che durante le piogge scende a valle con violenza otturando i canali. Siamo ancora in attesa che la Regione, che ha ritenuto validi i suddetti lavori, li finanzi. Trattandosi del piano per la difesa del suolo 2015 la Regione Toscana segna un ritardo, a fronte del quale abbiamo, anche in questi giorni, inviato una lettera di sollecito. Per quanto riguarda gli interventi attuati dal Comune di Vecchiano, abbiamo, nell'ultimo periodo, svolto un lavoro di pulizia piuttosto radicale dei fossi coperti da decenni, ivi compresa Via Marconi. Per quanto concerne, infine, la pulizia dei fossi e dei canali che sono a carico di privati e di altri Enti, abbiamo provveduto all'avvio del procedimento per due casi particolarmente complessi e per i quali ci riserviamo di emettere l'ordinanza contingibile e urgente, che consente di sostituirsi agli eventuali inadempimenti. Per violazioni minori, tali da non costituire pericolo immediato per la pubblica incolumità, applichiamo l'ordinanza ordinaria che prevede sanzioni amministrative. In conclusione, pur essendoci, come è noto, sulle questioni idrauliche la competenza di più enti, per quanto ci riguarda abbiamo fatto quello che ci spetta per mitigare il rischio idraulico nella frazione di Filettole", conclude il Sindaco Lunardi.
Qui trovate l'articolo de Il Tirreno del 25/10/15: testo articolo