Regolamento Urbanistico 2017

Regolamento Urbanistico 2017

ANNO 2017

VARIANTE NORMATIVA AL REGOLAMENTO URBANISTICO PER L'ADEGUAMENTO DELLA DISCIPLINA SUL TERRITORIO RURALE ALLA L.R. 65/2014 ed al D.P.G.R. 63/R/2016

 

Immagine RU

 

La L.R. 65/2014 detta gli obiettivi generali principali da osservare nella stesura o adeguamento degli strumenti di pianificazione, attraverso:

  • la valorizzazione del patrimonio territoriale e paesaggistico per uno sviluppo regionale sostenibile e durevole;
  • il contrasto del consumo di suolo, promuovendo il ruolo multifunzionale del territorio rurale;
  • lo sviluppo della partecipazione, come presupposto sostanziale e imprescindibile delle procedure di formazione dei piani.

In tal senso, la proposta di variante si prefigge di assicurare la qualità del territorio rurale, promuovendo l’agricoltura come attività economico-produttiva e valorizzando l’ambiente e il paesaggio rurale.

In particolare la proposta è volta a:

  1. favorire l'aggiornamento dell'attuale disciplina comunale del R.U. per la realizzazione dei manufatti e gli annessi agricoli, nonchè i manufatti amatoriali secondo le innovazione della L.R. 65/2014
  2. consentire la combinazione delle attività agricole con l'utilizzo di fabbricati artigianali/industriali, senza comportare mutamento della destinazione di questi ultimi
  3. riconfermare due aree vocate ad attività del tempo libero, già previste dal R.U.
  4. inserire una terza area per il ricovero di animali abbandonati, entro il territorio rurale

Clicca QUI per visualizzare quadro sinottico della normativa  oggetto di variante.

L'Amministrazione Comunale ha deliberato un atto di indirizzo (Del. G.C. n. 129 del 28/08/2017) per favorire lo sviluppo e la tutela del proprio territorio agricolo, ritenendo proficuo aggiornare ed allineare, con un'apposita variante, la disciplina del vigente Regolamento Urbanistico alle innovazioni normative della L.R. 65/2014 e del suo Regolamento di Attuazione DPGR 63/R/2016, nelle more dell’eventuale attivazione di una procedura di formazione del futuro POC, dell'adozione del Piano Strutturale dell'Area Pisana, della possibile revisione della normativa idraulica regionale.

Con la Deliberazione n. 58 del 27/10/2017 il Consiglio Comunale ha dato avvio al procedimento della variante normativa.

  • Avvio del procedimento: E' possibile presentare i contributi fino al prossimo 16 dicembre 2017.
    Per sapere come presentare i contributi visita la pagina del Garante.
    Contestualmente all'avvio del procedimento sono attivati anche i procedimenti della VAS (Valutazione Ambientale Strategica), della Conferenza di Copianificazione e della Conferenza Paesaggistica.
  • Integrazione dell'atto di avvio del procedimento: con Delibera di Giunta n. 56 del 02/04/2019 sono state approvate le linee di indirizzo per estendere la variante alle previsioni inerenti l'art. 31 delle N.T.A. ed avviare l'iter per il recupero  e la messa in sicurezza delle aree di degrado geofisico.
  • Integrazione avvio del procedimento: con Delibera di Consiglio n. 39 del 31/07/2019 è stato integrato l'AVVIO per la reiterazione delle previsioni delle aree di degrado geofisico di cui all'art. 31 delle N.T.A. del Regolamento Urbanistico. Gli atti sono consultabili al seguente link
  • Adozione: con Delibera di Consiglio n. 2 del 27/02/2020 è stata approvata la variante normativa al R.U. per adeguamento della disciplina sul territorio rurale alla L.R. 65/2014 e al D.P.G.R. 63/R/2016.
    L'avviso di adozione è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT) n. 12 del 18.3.2020.
    Gli interessati - a seguito della sospensione eccezionale dei termini dei procedimenti amministrativi in materia di governo del territorio a causa dell'epidemia Covid-19 - possono presentare osservazioni entro il 14 luglio 2020 (si rinvia alla nota di approfondimento).
  • Approvazione: nel provvedimento di approvazione è contenuto il riferimento alle osservazioni pervenute e la motivazione delle determinazioni conseguentemente adottate.

Per sapere cosa si aggiorna con il procedimento di variante clicca QUI
Clicca QUI per visualizzare i dettagli delle suddette FASI ed I RELATIVI DOCUMENTI.

La legge 65/2014 considera l'informazione e la partecipazione come componenti ordinarie della procedura di formazione degli atti di governo.

  • Per informazione, si intende la CONOSCIBILITA' di tutti gli atti posti in essere dall'Amministrazione Comunale a partire dall'avvio del procedimento fino alla sua conclusione. Significa quindi garantire che gli atti siano consultabili da tutti e comprensibili.
  • Per partecipazione, invece, si intende la POSSIBILITA' per tutti i cittadini e per i soggetti a vario titolo interessati (non solo i residenti, ma anche coloro che vivono il territorio per motivi di lavoro, che vi svolgono attività di tempo libero, che lo frequentano anche saltuariamente), di contribuire concretamente alla formazione di tali atti, esprimendo valutazioni di merito, raccomandazioni e proposte che possano fornire elementi di conoscenza del territorio in grado di arricchire la qualità progettuale degli atti di governo

Per rendere effettivo il processo partecipativo, e consentire quindi a tutti di poter contribuire alla costruzione dell'atto di governo del territorio, la L.R. 65/2014 introduce la figura del Garante dell’informazione e della partecipazione.

Il Regolamento Urbanistico Comunale è stato approvato con Del.CC n.70 del 21/12/2011 ed è divenuto efficace in data 09/05/2012, secondo il regime della L.R.01/2005.
Con la conclusione del primo quinquennio (8 maggio 2017), le sue previsioni si sono mantenute valide a tempo indeterminato per la parte di gestione del territorio e delle città, mentre hanno perso di efficacia quelle soggette a piani attuativi che non abbiano stipulato convenzione urbanistica o quelle relative a progetti esecutivi interessati da esproprio che non abbiano trovato approvazione.

La suddetta pianificazione comunale andrà ridefinita alla luce della nuova legge urbanistica, la L.R. 65/2014, e del PIT con valenza paesaggistica.
Le varianti potranno anche contenere previsioni di impegno di suolo non edificato all'esterno del perimetro del territorio urbanizzato, come definito dall'art. 224, previo parere favorevole della conferenza di copianificazione di cui all'art. 25 della medesima legge.
Allo scadere di questo ulteriore termine, la LR 65/2014 richiederà l'avvio del procedimento per il nuovo Piano Strutturale.
Al riguardo va pure ricordato che è in corso la redazione del Piano Strutturale intercomunale dell'Area Pisana.

In fondo alla tabella è possibile scaricare i volantini del calendario delle assemblee e delle singole assemblee (mano a mano che saranno elaborati).

Tipo Incontro  Data e orario Sede dell'incontro

Assemblea pubblica

Giovedì 16 novembre ore 21,00 Circolo ARCI Vasca Azzurra - via del Serchio n. 2 - Nodica
Tavolo tecnico Professionisti aperto al pubblico Martedì 21 novembre ore 17,00 Sala Consiliare "Sandro Pertini", via G.B. Barsuglia n. 207 - Vecchiano
Assemblea pubblica Giovedì 23 novembre ore 21,00 Atrio scuola primaria "G. Casella" - Filettole, via della Pieve n. 121 - Filettole
Tavolo tecnico Agricoltori aperto al pubblico Lunedì 27 novembre ore 17,00 Sala Riunioni Coop. Valdiserchio, via del Feo n. 30 - Migliarino
Incontro pubblico sul recupero ambientale dell'ex cava di San Frediano Giovedì 9 maggio 2019 ore 21,00 Cinema Teatro Olimpia - Vecchiano

 

Calendario Assemblee

 

 

Referente per la parte politico-istituzionale
il Sindaco
Dott. Massimiliano Angori - sindaco@comune.vecchiano.pisa.it




Dirigente del II Settore Pianificazione e Governo del Territorio
Dr.ssa Paola Angeli - pangeli@comune.vecchiano.pisa.it

Garante dell'informazione e della partecipazione
Dr.ssa Rosalinda Puntoni - garante@comune.vecchiano.pisa.it

Responsabile Unico del Procedimento
Arch. Ombretta Santi - urbanistica@comune.vecchiano.pisa.it

Segreteria Sindaco
Dr.ssa Sara Rossi - comunicazione@comune.vecchiano.pisa.it