mdvVecchiano – “Marina di Vecchiano, con le sue spiagge libere e quelle attrezzate, è un ecosistema da salvaguardare nella sua bellezza ed integrità e non puo' essere omologata agli stabilimenti balneari di Torre del Lago e Marina di Pisa”.

Risponde così il Sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori all'appello lanciato sui social network dalla Lega Nord, che invita a firmare una petizione per ottenere dall'Amministrazione Comunale posti auto riservati ai residenti del Comune di Vecchiano e quelli di San Giuliano Terme, nonché l'installazione di ulteriori servizi igienici sul litorale di Marina di Vecchiano.

“Per quanto riguarda i posti auto – spiega il Primo Cittadino – tra i parcheggi attigui alle Oasi 1 e 2, al Balipedio, al Poligono e in Bocca di Serchio, ci sono in tutto circa 1900 stalli. Al di là del fatto che il problema dei parcheggi esauriti si è verificato in rare occasioni e soltanto in alcune domeniche di inizio estate, non trovo obiettivamente delle valide ragioni per condividere la proposta della Lega Nord. In primo luogo, l'Amministrazione Comunale da diversi anni, ormai, rilascia ai residenti di Vecchiano e di San Giuliano Terme dei pass che permettono di beneficiare, per tutta la stagione estiva, di uno sconto notevole sui parcheggi a pagamento.
Quest'anno i Vecchianesi ne hanno acquistati 2150, mentre i sangiulianesi 650. Oltre a questa agevolazione economica, i cittadini di Vecchiano e di San Giuliano Terme hanno altri indiscutibili vantaggi: la vicinanza al litorale di Marina di Vecchiano, infatti, lo rende raggiungibile senza sacrificio fin dalle prime ore del mattino, durante le quali c'è più possibilità di trovare posto. Inoltre possono scegliere di lasciare l'auto a casa e di raggiungere il mare con i mezzi a due ruote.
Se decidessimo di accogliere questa richiesta, rischieremmo di scoraggiare l'afflusso dei turisti a Marina di Vecchiano specialmente nei giorni feriali, quando i parcheggi non verrebbero comunque mai occupati del tutto, con conseguente effetto boomerang: da un lato ne risentirebbe in modo significativo l'attività delle strutture ricettive, che fanno piuttosto affidamento su una strategia turistica accogliente ed il più possibile ospitale; dall'altro ci sarebbe un probabile aumento delle imposte comunali, poiché gran parte delle entrate del Comune di Vecchiano deriva proprio dagli incassi dei parcheggi a pagamento e dal sistema Marina di Vecchiano in generale.
Alla luce di queste riflessioni, quindi, in tutta sincerità penso che la maggioranza dei cittadini vecchianesi e sangiulianesi condividano la nostra visione, le nostre scelte e che per loro sia molto più conveniente e costruttivo alzarsi un po' prima la mattina e pagare poco per il posto auto, o addirittura niente se si spostano in scooter o in bicicletta”.

“In merito alla richiesta di installare wc mobili nella spiaggia libera, invece – prosegue l'Assessora al Turismo Lara Biondi – desidero ricordare ai cittadini e ai turisti che le spiagge attrezzate Oasi 0, Oasi 1 e Oasi 2, sono tutte dotate di servizi igienici con WC e docce pubblici, ed inoltre tutte le strutture di ristoro hanno altrettanti servizi riservati alla loro clientela.”

“Non dimentichiamoci – affermano Angori e Biondi – che stiamo parlando di una spiaggia e di una costa che si trovano non soltanto nei pressi di siti di importanza comunitaria, ma addirittura all'interno di un parco naturale, quello di Migliarino-San Rossore-Massaciucoli, che include due riserve integrali, la Bufalina e Bocca di Serchio, e a sua volta ricompreso in un'area più ampia che l'Unesco, il 16 marzo 2016, ha riconosciuto con il nome di “Riserva della Biosfera Selve di Toscana”. L'obiettivo principale delle riserve è la valorizzazione delle attività umane come strumento di conservazione della natura, del paesaggio e della qualità della vita. Le nostre scelte di governo, pertanto, non possono in alcun modo prescindere dalle regole e dai valori che sottendono questo ecosistema che si compone di eccellenze naturali, storiche e culturali.
Per questo il nostro impegno è diretto a promuovere sia un utilizzo razionale e consapevole dei parcheggi disponibili, incentivando, laddove possibile, forme di mobilità alternativa; sia una fruizione sociale e sostenibile della spiaggia di Marina di Vecchiano.
L'installazione di servizi igienici mobili, d'altronde, andrebbe ad intaccare e a corrompere inevitabilmente la bellezza delle dune di Marina di Vecchiano, che invece la nostra Amministrazione desidera preservare nella loro integrità e naturalità. Chi sceglie di frequentare la spiaggia libera di Marina di Vecchiano, sceglie anche di sposare in modo spontaneo una filosofia che si discosta nettamente da quella che caratterizza i grandi stabilimenti balneari.
L'organizzazione del nostro litorale è stata infatti pensata per essere in perfetta armonia con la tutela dell'ambiente circostante e per mantenere inalterato questo equilibrio tra uomo e natura. Invitiamo quindi, a nostra volta, cittadini e turisti ad accettare dei piccoli compromessi e a fare magari lo sforzo di qualche passo in più per raggiungere i servizi igienici pubblici presenti nelle spiagge attrezzate e nelle strutture ricettive”.

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