Foto 2Vecchiano – Non semplici spettatori, ma attivi collaboratori dell'Amministrazione Comunale nell'impegno a salvaguardare il territorio da azioni incivili che recano danno alla comunità e all'ambiente. Grazie alle tempestive segnalazioni di alcuni cittadini vecchianesi, infatti, la Polizia Municipale è riuscita a venire a capo di due emblematici episodi relativi all'abbandono di grosse quantità di rifiuti in area protetta soggetta al piano del Parco Regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli e rispettivamente uno in località Case di Marina, l'altro nel tratto a fondo chiuso della via vicinale del Capannone. Si è trattato di una vera e propria azione investigativa, condotta a 360°, che nel primo caso ha portato ad individuare, incrociando le testimonianze dei cittadini con le immagini rilevate dai sistemi di videosorveglianza, solo gli autori materiali dell'abbandono; nel secondo caso si è arrivati invece anche al committente, il produttore dei rifiuti, in quanto partendo dalle etichette della partita di produzione presenti tra alcuni imballaggi abbandonati, gli agenti della polizia sono risaliti prima alla ditta produttrice dei materiali e poi, dall'elenco delle consegne effettuate nelle province di Pisa e Lucca, hanno ricostruito la filiera produttore-rivenditore-acquirente risalendo alla ditta responsabile del cantiere edile, ovvero una ditta artigianale lucchese.

“Con soddisfazione – afferma il Sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori – abbiamo visto maturare in queste settimane i primi frutti di quello che vorremo divenisse il nostro sistema di sicurezza partecipata, frutti che confermano la validità del percorso intrapreso già con la precedente amministrazione comunale, che ha effettuato i primi investimenti sui sistemi di videosorveglianza e sulla formazione del personale della Polizia Municipale. Ma la tecnologia e le forze dell'ordine non sono sufficienti, da sole, a contrastare la mancanza di di coscienza civile e di sensibilità ambientale dei furbetti dei rifiuti. L'ingranaggio delle operazioni di controllo, infatti, per poter funzionare efficacemente necessita del contributo attivo dei nostri concittadini nelle vesti di tutori del proprio territorio e dei beni comuni che questo contiene, ed al loro fianco il Comune, ovvero la pubblica amministrazione di prossimità, con le sua capacità di orientare le poche risorse disponibili al raggiungimento di fini di interesse generale”.

“Segnalate tutto quello che vedete di anomalo – è questo l'appello dell'Assessore all'Ambiente Mina Canarini – annotate la targa ed il veicolo e fornite alle forze dell’ordine quanti più dettagli potete per aiutarle ad individuare gli scaricatori abusivi di spazzatura e materiali ingombranti. L'abbandono dei rifiuti è un reato e in quanto tale chi lo compie viene punito con una sanzione proporzionale al gesto di inciviltà compiuto, perché chi inquina deve pagare. Per questo è fondamentale individuare i responsabili, in quanto poi saranno loro a doversi fare carico direttamente – pena un ulteriore sanzione – della rimozione dei rifiuti che hanno abbandonato, sollevando quindi l'Amministrazione Comunale di impiegare risorse pubbliche per ripristinare lo stato dei luoghi contaminati. Invitiamo pertanto tutti i cittadini vecchianesi a diventare attori co-protagonisti di un sistema partecipato finalizzato a garantire la sicurezza ed il decoro urbano ed ambientale”.

“L'impegno dei nostri agenti – conclude il Comandante della Polizia Municipale Marcello Carrara – sarà quello di verificare ogni segnalazione, purché significativa, e, nel caso si configuri un illecito, di trovare tutti i riscontri necessari per non coinvolgere colui che fa la segnalazione nella contestazione di violazioni ai soggetti responsabili. Per tutte le segnalazioni inerenti la sicurezza urbana è possibile contattare la Polizia Municipale di Vecchiano ai seguenti numeri: 050/859637 – 335/7320527 – 335/7418386, oppure compilare il form on line nella sezione “scrivici” presente sull'homepage del sito www.comune.vecchiano.pi.it”.

Condividi questo articolo