Vecchiano – Si è messa in moto la macchina della solidarietà vecchianese per aiutare concretamente le popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto 2016. “In questa fase, la Protezione Civile ci ha fatto sapere che servono in via prioritaria aiuti economici da destinare all'assistenza ed alla successiva ricostruzione”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “Per questo motivo, abbiamo da oggi aperto un apposito conto corrente per raccogliere fondi da destinare a questa gente così duramente colpita. Sul sito del Comune (www.comune.vecchiano.pi.it, ndr) è disponibile l'iban attraverso il quale fare donazioni. Inoltre, tutti i soggetti intervenuti la sera del 25 agosto 2016 all'incontro organizzato dall'Amministrazione Comunale per mettere a punto azioni di aiuto concreto, ovvero le associazioni di volontariato e sportive, insieme ai Circoli, le Parrocchie e la Caritas, i rappresentanti delle istituzioni scolastiche locali hanno aderito con voglia di fare all'appello lanciato per esprimere la solidarietà vecchianese alle vittime e ai sopravvissuti di questa immane tragedia”. “Nello specifico“, prosegue il primo cittadino di Vecchiano, “i Circoli si sono impegnati a devolvere parte del ricavato di alcune delle loro iniziative alle popolazioni del centro Italia; le parrocchie locali, accogliendo l'appello di Papa Francesco, destineranno le offerte che raccoglieranno domenica 18 settembre ai terremotati; le istituzioni scolastiche locali, da parte loro, nella persona del Dirigente Scolastico prof. Alessandro Salerni si impegnano a fare rete attraverso i propri canali per sostenere concretamente la raccolta fondi. I circoli, l'ASBUC di Migliarino, le associazioni di volontariato, insieme a quelle sportive, si sono rese disponibili ad attivare dei punti di raccolta di beni materiali sul territorio comunale, beni che in questa fase, come comunicatoci dalla stessa Protezione Civile, non sono di primaria importanza, ma, che, trattandosi di una situazione in continua evoluzione, potrebbero servire a breve. Al momento, i beni materiali di cui potrebbe esserci necessità, secondo le notizie che ci giungono, sono: saponi per igiene personale; latte in polvere per bambini; indumenti; coperte. Saranno, inoltre, organizzati dall'Amministrazione Comunale, in collaborazione con i soggetti suddetti, eventi di beneficenza, quali spettacoli e cene, ai quali saranno invitati a testimoniare la loro esperienza i volontari che hanno preso parte ai soccorsi nelle zona colpite dal disastro, oltre alle istituzioni locali provenienti dai luoghi del terremoto”. “Ripeto, tuttavia, che adesso la priorità è sostenere le popolazioni interessate da questo evento con donazioni economiche. Colgo l'occasione per sottolineare che i Comuni del Lungomonte Pisano si stanno organizzando per devolvere in maniera congiunta i fondi raccolti con le donazioni economiche, da destinare alla ricostruzione di un edificio scolastico”, conclude il Sindaco Angori. L'iban del conto corrente è disponibile sul sito: www.comune.vecchiano.pi.it, sezione Primo Piano.