Vecchiano – Approvato all'unanimità dal Consiglio Comunale di Vecchiano un ordine del giorno presentato dalla Conferenza dei Capigruppo sulla Sicurezza del Territorio di Vecchiano. “Il documento è stato presentato dalla Conferenza dei Capigruppo dopo la conclusione del ciclo degli incontri pubblici organizzati nelle frazioni, realizzati grazie alla collaborazione del Comando Provinciale dei Carabinieri e del Comando di Migliarino e con la partecipazione attiva della Polizia Municipale, e dopo alcune azioni di informazione capillare della cittadinanza da parte dell'Amministrazione Comunale, finalizzate alla sensibilizzazione della popolazione in tema, appunto, di sicurezza”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “Un documento, dunque, che funge da sintesi sia di quanto è stato fatto dall'Amministrazione Comunale fino ad oggi sia di quelli che sono gli obiettivi futuri”, aggiunge il primo cittadino. L'ordine del giorno è stato elaborato congiuntamente dai due Capigruppo, Sara Giannotti, per Insieme per Vecchiano, e Nicola Tamburini, per Rinnovamento per il Futuro. “Ringrazio i due Capigruppo per lo scrupoloso lavoro svolto”, aggiunge il Sindaco Angori, che ha presieduto la Conferenza svoltasi nelle settimane scorse. “Attraverso questo testo congiunto, infatti, si valorizza ulteriormente il lavoro svolto sin qui dall'Amministrazione Comunale nell'ambito della sicurezza pubblica: azioni, queste, finalizzate al buon governo del territorio”, aggiunge il primo cittadino. Vediamo nello specifico quali sono alcuni dei contenuti nell'ordine del giorno approvato all'unanimità: il Consiglio Comunale chiede, tra le altre cose, all'Amministrazione di continuare il positivo rapporto con la Prefettura Pisana al fine di ottenere servizi straordinari di controllo sul territorio e al fine di estendere il Patto di Pisa Sicura anche ai Comuni del Lungomonte Pisano. “Inoltre, come stabilito dal suddetto documento, chiederemo alla Regione Toscana di finanziare un progetto volto all'ampliamento della videosorveglianza locale elaborato dall'Amministrazione Comunale ed invieremo una richiesta al Parlamento affinché venga legiferata una norma finalizzata a contrastare la schiavitù femminile e la prostituzione in luogo pubblico”, spiega il Sindaco Angori. “Infine, chiederemo al Presidente del Consiglio ed al Ministro dell'Interno di potenziare gli organici delle forze dell'ordine attive sul territorio pisano per far fronte alle esigenze di tutta l'area”, conclude il primo cittadino.