Vecchiano – Proseguono le operazioni di potatura dei platani sul territorio comunale. Dopo la piazza Garibaldi a Vecchiano, e dopo gli interventi eseguiti a Nodica in Via Oberdan in data 2 dicembre 2016. Dal 5 al 16 dicembre sarà la volta del Viale dei Pini a Migliarino, e il 6, 7 e 9 dicembre medesime operazioni saranno eseguite nella Piazza Galletti a Vecchiano. Il 6, 7 e 9 dicembre dunque, giorno in cui è previsto il termine degli interventi a Vecchiano, la piazza sarà interessata da alcune modifiche alla viabilità, tra cui il divieto di sosta con rimozione coatta ed il divieto di transito a tutte le categorie di veicoli, sulla Piazza Galletti e sulla viabilità limitrofa, dalle 8 alle 18 e, comunque, per il tempo strettamente necessario alle operazioni di potatura. Analoghe modifiche dal 5 al 16 dicembre per il Viale dei Pini a Migliarino, dove saranno istituiti il divieto di sosta con rimozione coatta ed il divieto di transito a tutte le categorie di veicoli.
“Ci scusiamo nuovamente con i cittadini per gli eventuali disagi, ma, come già affermato per le potature di piazza Garibaldi a Vecchiano, si tratta di interventi non più rimandabili”, spiega il Sindaco Massimiliano Angori. “Visti, infatti, gli eventi meteo che si sono verificati nel corso degli ultimi anni ed anche di recente, a seguito dei quali si è verificata la caduta di varie alberature, anche di grandi dimensioni, che hanno provocato danni a persone e cose, abbiamo ritenuto doveroso intervenire al fine di ridurre il rischio legato alla gestione delle alberature di proprietà comunale e garantire, per quanto possibile, la pubblica incolumità”, spiega il primo cittadino.
L’Amministrazione Comunale coglie anche l’occasione per ribadire l'appello ai privati che hanno piante o arbusti di proprietà che ricadono in aree pubbliche e possano arrecare danno al pubblico passaggio, a causa delle dimensioni imponenti o di uno stato fitosanitario precario, di intervenire con interventi di potatura o, se necessario, di abbattimento, al fine di non rappresentare una fonte di rischio per la pubblica incolumità.