Vecchiano – “Per Antonio: appuntamento con Tabucchi”: è questo il titolo dell’intera giornata dedicata dall’Amministrazione Comunale di Vecchiano ad Antonio Tabucchi, scomparso cinque anni fa, il 25 marzo 2012. Il prossimo 23 marzo Vecchiano celebrerà, così, il suo scrittore, famoso in tutto il mondo per gli innumerevoli capolavori letterari. L'evento rientra negli appuntamenti di Aspettando la Fiera di Primavera 2017: una giornata che sarà essa stessa ricca di vari eventi per commemorare lo scrittore. Si comincia alle 11 nell’auditorium dell’Istituto Comprensivo “Daniela Settesoldi” di Vecchiano, con un incontro dedicato ai ragazzi della scuola media in cui la professoressa di Lettere e Scrittrice, Maria Cristina Mannocchi, presenterà “La trama dell’invisibile – Sulle orme di Antonio Tabucchi”: coordinerà il dibattito Massimo Marianetti. La giornata proseguirà alle 18 nella Sala Consiliare di Vecchiano con la presentazione del libro “Cercando Tabucchi” di Paolo Di Paolo e Michela Monferrini; l’evento, in cui saranno presenti gli autori del volume, sarà preceduto dai saluti istituzionali del Sindaco Massimiliano Angori e dell’Assessore alla Cultura Lorenzo Del Zoppo, coordinerà lo scrittore Athos Bigongiali. Alle 20 ci sarà un buffet, e alle 21 la serata riprenderà al Teatro Olimpia con la proiezione del documentario “Rua de Saudade 22”, con un’introduzione coordinata da Ovidio Della Croce che dialogherà con i curatori dell’opera, Diego Perucci e Riccardo Greco, e coordinerà il dibattito.
“Abbiamo scelto di organizzare una giornata intera e densa di appuntamenti per commemorare un vecchianese illustre, conosciuto in tutto il mondo, quale era appunto il grande Antonio Tabucchi”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “Sarà una nuova occasione per tutti noi per assaporare, sull’onda di un emozionato ricordo, il tono ironico, pungente ed instancabile tipico di Tabucchi”, aggiunge il primo cittadino. “Il nostro intento è di far giungere l’opera e la memoria di uno dei più grandi scrittori del nostro tempo, anche alle più giovani generazioni”, aggiunge l’Assessore alla Cultura Lorenzo Del Zoppo. “Antonio Tabucchi, nei suoi famosi scritti, amava riflettere e farci riflettere sulla letteratura e, attraverso di essa, sulle ingiustizie del mondo che ci circonda. In una società, come quella attuale, dove crescono le disuguaglianze e diminuisce il tempo per la riflessione culturale, a causa dei frenetici ritmi di vita, è indispensabile alimentare e recuperare la capacità di approfondire i grandi temi contemporanei, anche a partire dalla letteratura”, conclude l’Assessore Del Zoppo.