arpatVecchiano – Vecchiano è il Comune con la più alta raccolta dei rifiuti differenziati pro capite: è quanto emerge dai dati diffusi alcuni giorni fa da Arpat, proprio a proposito della produzione dei rifiuti urbani nella provincia di Pisa. Buona, inoltre, per il comune vecchianese la percentuale di raccolta differenziata certificata che si attesta al 74,67%. “Un risultato molto soddisfacente, frutto anche del lavoro costante svolto negli anni passati”, commenta il Sindaco Massimiliano Angori. “Già nel 2011, infatti, l’allora Assessore Regionale all’Ambiente Annarita Bramerini aveva indicato Vecchiano come il primo comune della Provincia di Pisa per quanto concerne le buone politiche di gestione dei rifiuti, e ciò proprio perché, già all’epoca, il rapporto rifiuti per abitante, nel nostro Comune, era piuttosto esiguo; col passare del tempo, questo valore ha continuato a diminuire costantemente, soprattutto grazie anche alla sensibilità dei cittadini vecchianesi, che fin dall’inizio hanno fatto della raccolta differenziata un valore aggiunto per la salvaguardia ambientale del nostro territorio”, aggiunge il primo cittadino. “Un risultato che ci incoraggia a proseguire ancor di più sulla strada intrapresa da tempo dal nostro Comune, fatta anche di educazione ambientale”, conferma l’Assessora all’Ambiente, Mina Canarini. “Accanto alle politiche gestionali proprie delle istituzioni, stiamo, infatti, mettendo a punto, insieme al gestore del servizio Geofor Spa, delle nuove e ulteriori azioni di sensibilizzazione della popolazione per estendere sempre più la cultura della corretta gestione dei rifiuti. La nostra intenzione, inoltre, è quella di affrontare da vicino tematiche quali riciclo e riuso, coinvolgendo anche ragazzi e bambini, affinché fin da piccoli si abbia la possibilità di essere consapevoli quanto sia prezioso il buon equilibrio dell’ambiente naturale che ci circonda. Inoltre, riteniamo che queste possano essere delle prime risposte concrete per continuare ad affrontare le sempre più complesse e frequenti problematiche inerenti la gestione adeguata dei rifiuti, a tutela del benessere e della salute delle comunità in cui viviamo”, conclude l’Assessora Canarini.

A questo link la nota completa di ARPAT:

http://www.arpat.toscana.it/notizie/arpatnews/2017/095-17/la-produzione-di-rifiuti-urbani-nei-comuni-delle-province-di-lucca-massa-carrara-pisa-e-livorno

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