Vecchiano – Il nuovo romanzo inedito di Athos Bigongiali, Johnny degli angeli, sarà presentato a Vecchiano sabato 17 novembre alle 17,30 nella Sala Consiliare del Comune di Vecchiano in Via Barsuglia 209. Insieme all’autore parteciperanno all’incontro, moderato dall’editor del testo Fabrizio Bartelloni, Biancamaria Majorana, il Sindaco Massimiliano Angori e il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Lorenzo Del Zoppo.
A due anni di distanza dalla nuova edizione di Una città proletaria, il suo fortunato romanzo d’esordio pubblicato da Sellerio nel 1989 e restituito ai lettori da MdS Editore nel 2016 con l’aggiunta di quattro capitoli finali, torna in libreria Athos Bigongiali, ancora con la giovane casa editrice pisana, e questa volta con un testo del tutto inedito.Johnny degli angeli, è questo il titolo del nuovo romanzo, pubblicato da MdS nella collana Cattive Strade curata da Fabrizio Bartelloni, che andrà ad aggiungersi alla ricca bibliografia dell’autore sangiulianese, tra cui spiccano titoli come Veglia irlandese (Sellerio, 1992), Le ceneri del Che (Giunti, 1996), Ballata per un’estate calda (Giunti, 1998) e Il clown (Giunti, 2007). Un libro tutto nuovo per una storia d’altri tempi.
“Con la presentazione di questo volume andiamo ad organizzare un evento culturale aperto a tutte le cittadine ed i cittadini che vorranno parteciparvi, arricchendo la nostra già attiva collaborazione con uno degli autori di origine locale più significativi dell'attuale epoca letteraria, Athos Bigongiali”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “Athos, infatti, è da molti anni a questa parte legato alla cultura del nostro territorio, poiché attivamente coinvolto nell'organizzazione delle iniziative e sul percorso culturale elaborati dal nostro Comune attorno alla figura di Antonio Tabucchi, di cui Athos è un profondo conoscitore”, spiega il Vicesindaco e Assessore alla Cultura, Lorenzo Del Zoppo. “Stavolta Bigongiali sarà protagonista a Vecchiano come autore e ci regalerà uno spaccato degli USA agli albori degli anni Sessanta di sicuro interesse”, conclude l'Assessore Del Zoppo.
Bigongiali ci riporta infatti nella Los Angeles del 1958, in piena età dell’oro del cinema hollywoodiano, quella dei film in bianco e nero, delle feste sfarzose, delle dive fatali e inavvicinabili, per raccontarci a suo modo una vicenda che su quel mondo dorato fece calare per lungo tempo un’ombra scura. L’omicidio di Johnny Stompanato, italoamericano al soldo del boss del gioco d’azzardo Mickey Cohen, trovato cadavere nella camera da letto dell’attrice Lana Turner di cui, da qualche tempo, era il compagno. Una vecchia storia ‘nera’, dunque, che Bigongiali ha letteralmente ritirato fuori dal cassetto. “Sì”, conferma l’autore, “l’idea è nata proprio aprendo un cassetto di una vecchia scrivania dove parecchi anni fa, forse più di cinquanta, avevo risposto alcuni ritagli di giornali italiani. L’idea era lì, tra quei titoli e quelle foto, nascosta nella scandalosa storia che vi veniva raccontata, quella di un aitante giovane trovato morto, accoltellato, nella camera da letto di una famosa diva del cinema”.
L’intento di Bigongiali, tuttavia, non è quello di scoprire se quella consacrata dal processo sia davvero la verità dei fatti. “È vero”, precisa l’autore, “che in molti hanno dubitato della ricostruzione dei fatti fornita dal clan Turner, ma a me premeva soprattutto dare finalmente voce a chi non l’aveva mai avuta, ossia proprio a Stompanato, il morto, l’unico a uscire davvero male da questa storia. Un morto senza voce in capitolo, come capita spesso ai morti. Un morto di cui sbarazzarsi subito, come si fa coi rifiuti; la vita doveva andare avanti, la macchina del cinema pure e nella società perbenista non c’era posto per un rifiuto della società”. Attraverso il suo libro, dunque, Bigongiali vuol dare al protagonista, ucciso dal suo stesso American dream, la voce per dire finalmente la sua su ciò che è stata la sua vita, il suo amore, e anche la sua morte. .
Appuntamento per sabato 17 novembre alle 17.30 in Sala Consiliare per la presentazione del volume Johnny degli angeli.