Filettole, 17 luglio 2019 - Un incontro molto partecipato quello che si è svolto nella serata di lunedì 15 luglio al Circolo Bartalini di Filettole in cui si è parlato della sicurezza idrogeologica nella frazione.
"Dopo l'episodio di lunedì scorso, 8 luglio, in cui si sono registrati allagamenti a causa della forte bomba d'acqua che si è abbattuta su Filettole, un evento classificato con tempo di ritorno in 50 anni e che ha visto cadere 120 mm di acqua sul territorio filettolino in sole 3 ore, abbiamo ritenuto opportuno confrontarci direttamente coi cittadini per fare il punto della situazione insieme a loro sugli interventi che sono in corso per far fronte alle problematiche in questa frazione, che sono comprensibilmente molto sentite dalla popolazione. Si è trattato di un confronto dai toni sereni e che ci ha consentito, come Ente, di spiegare tutte le azioni messe a punto per risolvere le criticità, al quale ha partecipato propositivamente anche il Comitato Alluvionati di Filettole con cui la nostra Amministrazione collabora da tempo", ha spiegato il Sindaco Massimiliano Angori. "Durante l'assemblea abbiamo annunciato, tra le altre cose, la partecipazione del nostro Comune al bando emesso dalla Regione Toscana, in scadenza il prossimo 23 luglio, per la manutenzione straordinaria dei corsi d'acqua, in cui ricadono anche opere da attuare sul territorio filettolino. Inoltre, abbiamo illustrato ai cittadini le richieste di finanziamento che abbiamo effettuato per il settore della difesa del suolo regionale. Siamo consapevoli che i problemi da affrontare ci siano, ma è nostra intenzione proseguire con impegno costante e azioni utili per risolverli. Abbiamo infine anticipato che prossimamente sarà convocato un nuovo incontro pubblico con la cittadinanza al quale interverrà anche direttamente il Consorzio 1 Toscana Nord per illustrare gli interventi in corso nella frazione e quelli futuri per la difesa idraulica del territorio. Un ringraziamento al Circolo Arci di Filettole che ha ospitato l'iniziativa di ieri sera", conclude il primo cittadino.