Sostegno alla crisi economica di famiglie e imprese per emergenza sanitaria Covid19: ecco il pacchetto delle misure dalla Giunta di Vecchiano che si autotassa anche per fornire i DPI ai volontari e agli operatori del territorio in prima linea che si autotassa anche per fornire i DPI ai volontari e agli operatori del territorio in prima linea
Vecchiano, 31 marzo 2020 - Sostegno alle famiglie e alle attività produttive per fronteggiare la già concreta crisi economica: in questa direzione si muovono gli interventi messi in campo dalla Giunta Comunale di Vecchiano, nella seduta di lunedì 30 marzo, finalizzati a fronteggiare gli effetti negativi sulla tenuta economico sociale legati alla diffusione dell’emergenza sanitaria da Covid19. “In particolare abbiamo deciso di venire incontro alle famiglie e alle attività commerciali, con un pacchetto di misure che sospendono o dilazionano il versamento di alcune imposte”, spiega il Sindaco Massimiliano Angori. “Ecco i principali fronti sui quali andiamo a intervenire: per quanto riguarda la Tari, il nostro Comune sospende gli avvisi TARI la cui emissione era prevista per il primo semestre del 2020. Sarà predisposto un nuovo calendario dei pagamenti nel secondo semestre dell’anno. Saranno consentite dilazioni ulteriori, su richiesta, per le utenze non domestiche (attività produttive, commerciali, artigianali etc) che sono dovute rimanere chiuse (in quanto considerate dai DPCM non essenziali) o che non hanno potuto lavorare (come le attività legate al turismo); per le famiglie indigenti sono previsti appositi aiuti attraverso il regolamento TARI. Per quanto concerne la Cosap, il Comune sospende e posticipa l'invio dei bollettini 2020; mentre per il contributo affitti, il Comune erogherà a tutti i beneficiari un anticipo del 60% delle somme accordate, nelle more delle necessarie verifiche, al fine di dare liquidità immediata a chi potrebbe averne bisogno. Sospesi, inoltre, i pagamenti di mensa e trasporto scolastici dal mese di marzo, e per tutti quei mesi successivi per cui i servizi non risultino essere effettuati. Per quanto concerne gli impianti sportivi, inoltre, sono sospesi i termini per il versamento dei canoni concessori relativi all'affidamento degli impianti sportivi comunali. I canoni dovuti potranno essere rateizzati fino a 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di settembre 2020 senza applicazione di sanzioni ed interessi. Venendo agli eventi culturali, inoltre, è nostra intenzione, una volta finita l’emergenza andare ad organizzare degli eventi nelle frazioni, a compensazione anche della tradizionale Fiera di Primavera che avrebbe dovuto svolgersi nel primo weekend di aprile”.
Ma non è tutto: la Giunta di Vecchiano si sta per autotassare, destinando una quota parte delle proprie indennità al sostegno dei volontari che operano indefessamente in questo periodo sul territorio comunale, attraverso l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale (dpi, ndr), fondamentali in questo periodo per chi deve agire in prima linea. “In più, stiamo elaborando una proposta per coinvolgere tutto il Consiglio Comunale nel sostegno delle persone indigenti della nostra comunità, misure queste che si andranno a sommare all’erogazione dei buoni spesa nazionali, tramite la cifra che ci assegna la Protezione Civile Nazionale in base al decreto governativo dello scorso 28 marzo. A Vecchiano spetta infatti una cifra che si aggira sui 68mila euro e siamo tuttora al lavoro per individuare dei criteri sostenibili di assegnazione dei buoni spesa, che ci permettano di andare incontro alle reali esigenze delle fasce più deboli della popolazione, quelle maggiormente colpite da questa emergenza sanitaria. Contiamo di poter dare informazioni al riguardo, alla cittadinanza, entro la fine di questa settimana”, conclude il primo cittadino.