pasoliniVenerdì 29 maggio torna il mercato settimanale a Vecchiano nella sua versione, e nella sua collocazione, tradizionale. Intanto, la Giunta Comunale ha approvato l’esenzione della Cosap per le imprese di pubblico esercizio

Vecchiano, 27 maggio 2020 – Tornerà venerdì 29 maggio, come preannunciato, il mercato settimanale in versione completa a Vecchiano. “Dopo un’attenta concertazione anche con le Associazioni di categoria, Anva-Confesercenti e ConfCommercio Pisa, portata avanti dalla nostra Amministrazione Comunale, siamo in grado di riaprire a ranghi completi l’appuntamento settimanale sul nostro territorio, garantendone la sua centralità nel borgo. Infatti il mercato si svolgerà come da tradizione nella Piazza Pasolini, con i banchi di alimentari in Via Indipendenza ed un allungamento della disposizione di alcuni banchi lungo Piazza Garibaldi, elemento quest’ultimo che ci consentirà di rispettare le norme previste dai protocolli di sicurezza per evitare la diffusione del contagio da Covid19, oltre che a rappresentare un allungamento naturale del mercato stesso in un’altra delle piazze centrali”, conferma il Sindaco Massimiliano Angori. “Ringrazio le Associazioni di Volontariato, Pubblica Assistenza di Migliarino, Misericordia di Vecchiano e il SWRTT Toscana sezione Vecchiano che hanno reso possibile, già dalle scorse settimane, grazie al loro supporto diretto, la ripartenza del mercato dedicato ai soli banchi alimentari. Anche venerdì 29 maggio gli accessi saranno opportunamente presidiati: raccomandiamo, ad ogni modo, ai cittadini e agli avventori l’uso della mascherina e di rispettare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, seppur trattandosi di spazi aperti”.
E non è tutto: la Giunta Comunale di Vecchiano, lunedì scorso ha approvato la delibera per la concessione di suolo pubblico a titolo gratuito come indicato nel cosiddetto Decreto Legge “Rilancio”. “La misura stabilita all'art. 181 del DL 34 del 19/05/2020, consente l'esonero dal pagamento della Cosap alle imprese di pubblico esercizio, titolari di concessioni di suolo pubblico, a partire dal 1 Giugno e fino al 31 Ottobre 2020”, spiega l’Assessora alle Attività Produttive, Lara Biondi. “La delibera emessa a stretto giro, è un ulteriore supporto a quanto già messo in campo dalla nostra Amministrazione Comunale, ricordo a titolo esemplificativo i buoni spesa di solidarietà alimentare, il contributo all'affitto, il contributo allo studio: tutte misure finalizzate al sostegno del tessuto sociale ed economico locale; la concessione del suolo pubblico ha inoltre lo scopo di compensare gli spazi a beneficio dell’esercizio, per assicurare le condizioni di sicurezza dettate dalle norme anti contagio. La possibilità di presentare domanda sarà a breve divulgata attraverso i canali istituzionali dell'ente, nonché attraverso la consueta collaborazione con le associazioni di categoria. La Giunta e gli uffici comunali hanno lavorato in maniera celere per approvare la delibera e renderla operativa, al fine di contribuire al rilancio dei pubblici esercizi. Tutto ciò in previsione di un ritorno graduale ad abitudini di vita ordinarie, o comunque facenti parti di una nuova “normalità”. Un altro segnale in questo senso è la ripresa del mercato del venerdì che a partire dal 29 maggio tornerà, dunque, con tutti i banchi tradizionali. Quindi non più solo banchi alimentari, ma il mercato nella sua consueta consistenza, nel rispetto delle norme anticontagio. I banchi saranno disposti dividendo le aree come tradizionalmente poste, una zona dedicata agli alimentaristi lungo via Indipendenza e una zona dedicata alla vendita di tutti gli altri settori merceologici, in P.zza PP Pasolini con qualche banco disposto lungo un lato di P.zza Garibadi, a creare un invito al mercato stesso. Ci auguriamo che le misure adottate con l'ultimo DPCM, consentano una ripresa seppur graduale di tutti i settori economici, confidando sempre e comunque nel senso civico e di responsabilità di ognuno, fattori imprescindibili vista la situazione, che si devono aggiungere alle necessarie misure dettate dalle norme, che noi, come istituzione, ci adoperiamo a mettere in campo, sin dall’inizio di questa emergenza”, conclude l’Assessora Biondi.

 

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