Geofor informa, che avendo ricevuto comunicazione in data odierna dal Consorzio Nazionale degli Imballaggi (CONAI), dal Consorzio del Riciclo della Plastica (COREPLA) e Consorzio del Riciclo della Carta e Cartone (COMIECO), che le piattaforme di riciclaggio non riceveranno rifiuti riciclabili dalle raccolte differenziate, a causa dei restringimenti derivanti dall'emergenza coronavirus; a far data quindi da domani 21 Marzo, sarà sospesa la raccolta differenziata del multimateriale e della carta. Di ciò è stata data informazione ai Comuni, affinché i cittadini tutti siano informati dalla temporanea sospensione di questo servizio.

Ciò consentirà di ridurre il dispiegamento di manodopera di Geofor e dunque di limitare gli spostamenti delle persone.
Ogni sforzo dell'azienda sarà quindi concentrato sulla raccolta dei rifiuti indifferenziati e organici che avverrà nelle consuete modalità, come da calendario.
Geofor informa altresì di aver provveduto a potenziare le dotazioni di sicurezza per i propri lavoratori, il che ha consentito nel pomeriggio del venerdì la ripresa delle attività del cantiere di Navacchio, conseguita anche grazie all'impegno della Prefettura di Pisa, cui va il sentito apprezzamento.
Geofor auspica che anche negli altri cantieri della società possa riprendersi, seppur con le modifiche determinate dall'emergenza, l'attività di tutti i lavoratori.
Le dotazioni di sicurezza individuale saranno ulteriormente potenziate nei prossimi giorni, d'intesa con le competenti autorità e dandone opportuna informazione alle OO.SS. e ai lavoratori. Al contempo, l'azienda agirà per adottare i provvedimenti emergenziali di massima tutela dei propri dipendenti anche con il ricorso cassa-integrazione ed agli ammortizzatori sociali, secondo le modalità che saranno concordate con le stesse organizzazioni sindacali.


In questi momenti di enorme difficoltà il CDA di Geofor, impegnato a coordinare ogni iniziativa di intesa con la Regione Toscana, la Prefettura di Pisa e tutti i Sindaci del territorio interessato, ringrazia i propri lavoratori impegnati sul campo per garantire i servizi essenziali di igiene urbana alla cittadinanza e sollecita ulteriore spirito di servizio e responsabilità civica, ovviamente avendosi a riferimento la tutela della salute delle lavoratrici e dei lavoratori.

Condividi questo articolo