In arrivo la Fiera di Primavera 2018: la tradizionale tre giorni di eventi alla scoperta del territorio vecchianese quest'anno si svolgerà nei giorni di Pasqua: inaugurazione il 31 marzo alle 16, poi si prosegue domenica 1 e lunedì 2 aprile. Il programma è ricchissimo. Sponsor della Fiera di Primavera 2018 sono: ORSINI FRANCO SRL "Il più grande deposito della Toscana" e CARROZZERIA F.LLI VANNI.
Leggi il comunicato stampa.
FOTO FIERA ED. 2017
FOTO FIERA ED. 2017
Di seguito il materiale promozionale da scaricare relativo ai vari eventi in programma.
Aspettando la Fiera: giovedì 29 marzo Premiazione Contest #IoeVecchiano: scarica la locandina
Nel depliant il programma dettagliato della Fiera 2018: clicca qui.
CORSA PODISTICA 31 MARZO: scarica il volantino
LUNEDI' 2 APRILE ORE 21.15 PIAZZA PASOLINI RICCARDO CIONI DJ FULL TIME: scarica il manifesto
MOSTRA D'ARTE DI ARTISTI LOCALI: scarica il depliant
INSTALLAZIONE "SE UNA FARFALLA BATTE LE ALI" di SERGIO MAZZANTI: scarica la cartolina
MOSTRA PERSONALE DI LAURA RICCI, "DIALOGO CON LA NATURA": scarica il depliant
MOSTRA DI GIANNI LUCCHESI, "OPUS": scarica la cartolina fronte e retro
Dopo quasi venti anni dalla sua presentazione, Opus di Gianni Lucchesi viene nuovamente installata presso il Cinema Teatro Olimpia di Vecchiano in occasione della Fiera di Primavera in programma dal 31 Marzo al 2 Aprile 2018.
L’installazione fece il suo esordio nel 1999 all’interno degli Arsenali Medicei a Pisa, riaperti per l’occasione dopo molti anni di inattività.
L’opera fu riproposta successivamente presso la suggestiva Abbazia di San Galgano a Siena e nell’Abbazia di Ronceray ad Angers in Francia.
Nel dicembre del 2016 un incendio distrusse l’atelier di Gianni Lucchesi e anche gran parte delle sculture di Opus andarono distrutte.
Due delle sette sculture che compongono l’installazione sono state ricostruite e restaurate in occasione della fiera di quest’anno.
Verrà proiettato anche il film di animazione Opus realizzato con grafite e gessetti, che nel 2002 risultò finalista al concorso Castelli Animati a Roma.
Opus è un’opera che parla di un percorso evolutivo spirituale. Le radici, la terra, l’arido e l’umido raccontano di sette condizioni, di sette passaggi, attraverso i quali è possibile acquisire progressivamente nuove coscienze e liberarsi dalle radici.
Durante i tre giorni della fiera sarà proiettato, sempre nel Teatro Olimpia, anche il video I love Malaventre, presentato nel settembre 2016 al Festival internazionale delle terre di Roma e successivamente selezionato e proiettato in diversi festival nazionali.
Il video è l’omaggio al luogo dove Gianni Lucchesi lavora da anni. E’ stato realizzato nell’arco di circa due anni, registrando immagini statiche del paesaggio. Il trascorrere del tempo, ha regalato l’affascinante mutamento cromatico della terra e del cielo nel susseguirsi delle semine e delle stagioni.
La soggettiva si trasforma in un volo aereo grazie alle riprese effettuate con un pallone aerostatico.
Tutte le immagini, compreso il video, sono state acquisite con un telefono cellulare.
Gianni Lucchesi, nato a Pisa nel 1965, lavora da più di trenta anni come pittore e scultore.
Dal 1985 ha esposto in numerose mostre personali e colletive sia in Italia che all’estero.
Nel 2014 partecipa alla Biennale Internazionale di Arte Contemporanea di Casablanca in Marocco.
Negli ultimi due anni ha presentato un ciclo di pitture e sculture dal titolo “Ambienti interiori”, esposte a Napoli, Piacenza, Viareggio, Bisceglie, Salò, Milano, Trani, Roma e Pisa.
Ha partecipato alle ultime tre edizioni del Museo della Follia curato da Vittorio Sgarbi.
Nell’ultima mostra di Napoli (Da Goya a Maradona), ancora visitabile fino alla fine di maggio, Lucchesi ha presentato, sempre a cura di Sgarbi, un’opera su Armando Maradona dal titolo “Questo non è il suo piede”. Il backstage creativo dell’opera è stato esposto recentemente presso lo spazio espositivo iPazziFactory di Pisa
Lucchesi, nato e cresciuto a Pisa, si può considerare vecchianese d’adozione: da circa venti anni lavora nel suo studio di Malaventre a Migliarino.