Cos'è la diversità, perchè è un argomento al giorno d'oggi molto dibattuto, ma soprattutto come la si puo' interpretare?

Proprio riflettendo su questo concetto così complesso, la giovanissima e talentuosa artista vecchianese, Anely Giunta, ha lasciato scorrere il pennello su 12 tele che ci raccontano, in un gioco di colori, suggestioni ed emozioni, la sua personale visione della diversità.

L'Amministrazione Comunale inaugurerà la mostra pittorica di Anely, intitolata appunto "Diverso", lunedì 25 novembre alle ore 18.00 presso l'atrio del palazzo comunale. La scelta del giorno non è casuale, poichè il 25 novembre viene celabrata la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne e due tele saranno infatti dedicate a questo delicato e drammatico argomento di attualità.

Abbiamo chiesto ad Anely di raccontarci brevemente come è nata l'idea di questa mostra che il Comune di Vecchiano, con grande orgoglio, ospiterà fino al 12 gennaio 2020. Queste sono le sue parole, che riportiamo integralmente e fedelmente, perchè ci rivelano la profondità e la sensibilità di una ragazza che dimostra di saperci stupire, e perchè no, anche commuovere, non soltanto attraverso la pittura.

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"DIVERSO"

Ho 17 anni e sono orgogliosa di essere DIVERSA, sì avete capito bene diversa, non è una brutta parola ognuno di noi lo è,ognuno di noi ha le sue piccole particolarità che lo rendono speciale.
Spesso capita di sentirsi fuori posto tra la gente, come se il mondo non ti accettasse perchè sei diverso da loro,dalla massa...
Un giorno guardavo le nuvole scorrere leggere nel cielo ed ho pensato "noi siamo nuvole".
Le nuvole nascono, scorrono, vivono la loro "vita" e svaniscono, sono tutte diverse tra loro ma anche tutte uguali.
Chi ha deciso che io, Anely Giunta, sono diversa da un ragazzo dalla pelle più scura o da una ragazza con l'autismo o da un altro sulla sedia a rotelle, o addirittura da una persona con un orientamento sessuale differente dal mio?
Nessuno, solo la nostra società piena di apparenze e superficialità.
Siamo bambini,ragazzi,uomini e donne, con un cuore e dei polmoni, con pelle ed ossa TUTTE UGUALI.

Mi hanno spesso detto: trattare certi argomenti come il razzismo, l'omofobia e la disabilità è difficile, complesso, addirittura qualcuno mi ha anche detto inutile, ed ho riso, ho riso tanto, perchè mai argomenti così normali sono visti come complicati e quasi marginali?
Non ho una risposta a questo, posso solo dirvi che vado fiera del mio piccolo progetto, un progetto in cui ho messo anima e cuore (ed anche qualche ora di sonno persa), vado fiera di poter dire di aver parlato attraverso i miei dipinti di temi tanto complicati per questa nostra società.

Diverso è nato così, da tutto e da niente, è nato perchè ognuno di noi ha un qualcosa dentro che lo rende speciale, è nato perchè tutti meritiamo di essere accettati per come siamo, è nato per tirare uno schiaffo in faccia a tutte quelle persone che insultano, picchiano, emarginano altre persone, è nato perchè la nostra società ne ha bisogno, ma soprattutto è nato perchè io mi sono sentita diversa.
Un corpo statuario non è bellezza.
Un taglio di capelli, il trucco e l'abbigliamento non definiscono una persona.
Il colore della pelle non è importante.
La disabilità non è un peso.
L'orientamento sessuale non ti fa un mostro.
La diversità NON è BRUTTA.
La diversità è la cosa più bella che abbiamo e ne dobbiamo andare fieri.

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La mostra, allestita nell'atrio del palazzo comunale, sarà aperta al pubblico da lunedì 25 novembre 2019 a domenica 12 gennaio 2020.
Orari di apertura della mostra:
Da lunedì a venerdì dalle 8:00 alle 18:00 - Sabato dalle 8:00 alle 13:00.
Scarica la locandina.