MPAF LOGO vert POSUna sala da concerto a cielo aperto: la seconda edizione del Monte Pisano Art Festival, in programma dal 22 al 31 luglio, propone un cartellone di eventi prodotti da FuoriOpera, la Strada dell’Olio Monti Pisani e diffusi in cinque comuni delle Terre di Pisa: Vecchiano, San Giuliano Terme, Calci, Vicopisano, Buti.

Dieci giorni di lirica, teatro e attività all’aperto sul Monte Pisano.

Qui il comunicato stampa, clicca QUI

Di seguito gli eventi previsti a Vecchiano, che rientrano nell'Estate Vecchianese sponsorizzata da Orsini Franco SRL.

 

Lunedì 24 luglio – Casa Gentili, AVANE – 21.30

CLASSIC#JAZZ
Anna Ulivieri, flauto
Francesco Felici, sax
Stefano Quaglieri, chitarra
Nino Pellegrini, contrabbasso
Massimiliano Fantolini, pianoforte

Alcuni standard, i brani che formano il vasto repertorio da cui attingono i musicisti che suonano jazz, traggono ispirazione da melodie composte decenni prima e a volte anche nei secoli precedenti, quindi concepite in epoche e contesti artistico-culturali diversi. Ciò che accomuna questi brani è la loro bellezza e il fatto di risultare molto interessanti, così da continuare a suscitare il desiderio anche di sperimentazione ed eccoli allora tornare come punto di partenza per modificarne magari anche ogni modulo armonico, melodico e ritmico.

Tutta la musica jazz e derivata può essere quindi definita come colta, appunto per il presupposto che è risultante dalla conoscenza della musica classica, delle varie etnie musicali e di sviluppi armonici complessi.

Probabilmente l’anello di congiunzione tra quella che solitamente è detta musica classica e il jazz è George Gershwin, ispirato da autori come Claude Debussy e Maurice Ravel. La sua produzione è incredibilmente vasta e tra le sue opere definite minori (circa 700) moltissime sono divenute standard inesauribili, così che oggi sono le più conosciute.

Dall’altro lato della medaglia lo stesso Debussy venne influenzato dal jazz, come dimostra “Golliwogg’s Cakewalk” a chiusura della sua suite per pianoforte “Children’s Corner”.

Classic#Jazz nasce dall’amore di alcuni musicisti di diversa formazione per la musica bella e interessante, dall’ammirazione per chi prima di loro ha scorto nella sterminata biblioteca classica temi da eleggere a standard e dal desiderio di farli risuonare ancora con una propria nuova interpretazione (come nel caso di “The Lamp Is Low” dalla “Pavane puor une enfante défunte” di Ravel, di “My Reverie” da “Reverie” di Debussy ecc.), ma anche dalla curiosità di cercarne altri nascosti tra i capolavori magari di Bach, Pergolesi e Faurè.

Qui il link dove effettuare la prenotazione:

https://montepisanoartfestival.it/classicjazz/

 

Mercoledì 26 luglio – Spiaggia Marina di Vecchiano, VECCHIANO – 21.30
PICCOLA ORCHESTRA DEI POPOLI

Pietro Boscacci violino (Italia)
Renata Mezenov Sa – voce, chitarra (Cuba)
Sever “Persic” Iancu – fisarmonica, chitarra (Romania)
Arup KantiDas – tabla, voce (India)
Ghazi Makhoul – voce, liuto (Libano)

Progetto musicale e artistico promosso dalla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti Onlus e dedicato a Marisa e Vittorio Baldoni che, attraverso la musica, vuole favorire lo sviluppo del talento personale e la crescita umana, sociale e professionale di giovani di diverse nazionalità e situazioni economico-sociali, contrastando le situazioni di disagio e marginalità. Un organico multietnico attualmente composto da circa 10 elementi di Paesi diversi, una comunità artistica dove le esperienze dei singoli, le culture e religioni di provenienza si fondono in modo armonico dando vita a musiche, brani e composizioni inedite e originali, frutto di una creatività condivisa.Il repertorio musicale, costituito da brani originali e tradizionali, unisce ritmi sudamericani e melodie indiane attraverso armonie del mediterraneo e sonorità balcaniche.
Lo spettacolo prevede brani musicali, e letture di testi accompagnate da uno strumento nato dalla trasformazione del legno dei barconi su cui hanno viaggiato i migranti per tramutare la sofferenza in musica e speranza, il “Violino del mare”, realizzato all’interno del laboratorio di liuteria e falegnameria del carcere di Opera di Milano con il progetto Metamorfosi.
Il repertorio musicale, costituito da brani originali e tradizionali, unisce ritmi sudamericani e melodie indiane attraverso armonie del mediterraneo e sonorità balcaniche.


Qui il link dove effettuare la prenotazione:

https://montepisanoartfestival.it/piccola-orchestra-dei-popoli/

 

Accanto al Festival, per il primo anno, ci sarà il Fuori Festival, un grande evento collettivo in cui gli attori del territorio che aderiscono consentiranno a ospiti e visitatori di vivere esperienze di sapori, natura, artigianato e tradizioni.
Il programma su https://montepisanoartfestival.it/#festival

 

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