Marcello Carrara

Marcello Carrara

Sabato, 19 Agosto 2023 00:00

Sicurezza Urbana Integrata

Responsabile Interno

Comandante Polizia Municipale

 

Sicurezza Urbana Integrata

Ferme restando le competenze esclusive dello Stato in materia di ordine pubblico e sicurezza, perseguite anche attraverso sistemi di contatto diretto col cittadino come la App YouPol*, le linee generali delle politiche pubbliche di sicurezza hanno lo scopo di migliorare la qualità della vita e del territorio e di favorire l'inclusione sociale e la riqualificazione socio-culturale delle aree interessate; sono adottate, su proposta del Ministro dell'interno, con accordo sancito in sede di Conferenza Unificata Stato - Regioni - Provincie AA. e sono rivolte prioritariamente a coordinare lo lo svolgimento di attività di interesse istituzionale comune, anche con riferimento alla collaborazione tra le forze di polizia e la polizia locale, nei seguenti settori d'intervento:

a) scambio informativo, per gli aspetti di interesse nell'ambito delle rispettive attribuzioni istituzionali, tra la polizia locale e le forze di polizia presenti sul territorio;

b) interconnessione, a livello territoriale, delle sale operative della polizia locale con le sale operative delle forze di polizia e regolamentazione dell'utilizzo in comune di sistemi di sicurezza tecnologica finalizzati al controllo delle aree e delle attività soggette a rischio;

c) aggiornamento professionale integrato per gli operatori della polizia locale e delle forze di polizia.

 

Per le vigenti disposizioni di legge la Sicurezza Urbana è definita quale bene pubblico che afferisce alla vivibilità e al decoro delle città, da perseguire anche attraverso interventi di riqualificazione, anche urbanistica, sociale e culturale, e recupero delle aree o dei siti degradati, l'eliminazione dei fattori di marginalità e di esclusione sociale, la prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio, la promozione della cultura del rispetto della legalità e l'affermazione di più elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile.

 

Oggetto della prestazione

 

Richiamata la disposizione, per cui i rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione sono improntati ai principi della collaborazione e della buona fede1, il servizio consiste nella recezione e gestione delle segnalazione ed esposti  che hanno ad oggetto il turbamento della vivibilità e decoro degli spazi pubblici per tutelare e promuovere la serena convivenza nel territorio comunale: effettuando la raccolta di informazioni e sopralluoghi, al fine di rimuovere le cause fonte del turbamento, utilizzando i poteri affidati dalla legge e dai regolamenti comunali alla Polizia Municipale.

Nei casi ove l'intervento ecceda i suddetti poteri, fornendo informazioni qualificate e verificate alle Forze di Polizia, che operano sul territorio comunale, o se competenti ai Servizi Comunali, cui sono attribuite le specifiche deleghe del Sindaco.

Altri uffici comunali coinvolti nell'erogazione del servizio

Ufficio Relazioni col Pubblico (U.R.P.) - Servizi alla Persona e Scolastico – Servizio Patrimonio Demanio Lavori Pubblici, Servizio Edilizia ed Urbanistica Attività produttive Ambiente.

Come attivare la prestazione

Con nota scritta, in quanto per il tracciamento della prestazione la segnalazione viene protocollata e conservata nell'archivio digitale comunale, in questa dovrà essere indicando con maggiore precisione possibile il luogo, i tempi, le caratteristiche di ciò che è motivo della segnalazione, le eventuali cause e le persone che sono coinvolte ove conosciute; quindi inserito un recapito preferibilmente telefonico o di posta elettronica per essere contattati dagli operatori di Polizia Municipale incaricati di raccogliere le informazioni.

La nota, sottoscritta dall'interessato può essere:

  • consegnata all'ufficio di Polizia Municipale, nei giorni e negli orari di apertura al pubblico, ovvero: il mercoledì dalle ore 15:00 alle ore 17:00 e giovedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00;

  • consegnata all'U.R.P. comunale, Via XX Settembre 9 (p. terra) nei suoi orari di apertura;

  • inviata all'indirizzo P.E.O. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

  • inviata per Posta Elettronica Certificata, all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

oppure attraverso il servizio postale a questo Comune.

 

Modalità e tempi di erogazione del servizio

Entro il termine di 30 giorni, salvo casi in cui sia necessario un periodo di monitoraggio, o in cui le verifiche richiedano l'accesso a informazioni non accessibili direttamente dall'Amministrazione comunale, questo Servizio di Polizia Municipale stila una relazione in cui sono riportate le informazioni e verifiche effettuate e avvia eventuali procedimenti sanzionatori di competenza, oppure, ove l'intervento ecceda i propri poteri, riferisce alle Forze di Polizia o ai Servizi comunali competenti.

Tale relazione può essere oggetto di accesso da parte degli interessati con le modalità ed i tempi previsti dalla legge n. 241/1990 Capo V; per le informazioni sul servizio di accesso agli atti si veda: Informazione sui procedimenti del Servizio di P.M. (Accesso agli Atti) .

 

Leggi e norme di riferimento

  • D.L. 20/02/2017, n. 14 convertito in Legge 18/04/2017, n. 40 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”;

  • Legge 07/08/1990 ( ss. mm. ii.)Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.

 

*App YouPol

la App realizzata dalla Polizia di Stato per segnalare episodi di spaccio, bullismo e reati di violenza domestica, ma poi utilizzando la voce “altro” anche ad esempio la rapina, consente di allegare non solo immagini ma anche video e file audio, in modo che l’operatore di Polizia possa avere un quadro completo di cosa sta accadendo ed intervenire in maniera ancor più tempestiva.

Inoltre, attivando la funzione di geolocalizzazione sul dispositivo utilizzato il segnalante può essere localizzato dalla sala operativa ma, allo stesso tempo, lo stesso ha la possibilità di vedere quale sia l’ufficio di Polizia a lui più vicino.

Infine, la presenza della chat nella app, che può essere attivata dalla sala operativa ricevente, e sulla quale possono essere scambiati, in tempo reale, messaggi e file multimediali, come normalmente accade in un’applicazione di messaggistica istantanea, con la possibilità, per chi segnala, di nascondere l’attività svolta con l’app. Quest'ultima funzionalità è stata pensata principalmente per le vittime di violenza di genere, che nascondendo l’attività svolta, non rischiano di essere scoperte se qualcuno si impossessa del loro dispositivo elettronico per “curiosare”.

Attraverso YouPol è possibile effettuare la segnalazione anche in forma anonima e si può chiamare direttamente il Numero Unico di Emergenza 112.

La App si può scaricare gratuitamente ed è disponibile per dispositivi Ios e Android.

 

 

Note:

1Rif. art. 1 , comma 2-bis legge n. 241/1990

 

Referenti

Assistente di P.M.

Responsabile del procedimento

Dott. Marcello Carrara

Oggetto della prestazione

Adozione ordinanza per la modifica temporanea della circolazione o della sosta, ovvero per ottenere una qualsiasi variazione limitata nel tempo della disciplina della viabilità o della sosta dei veicoli su area ad uso pubblico. Per area ad uso pubblico si intendono sia le aree di proprietà pubblica destinate alla circolazione veicolare, pedonale o ciclabile, che le aree di proprietà privata destinate alla circolazione (rif. art. 2 Codice della Strada).

Si ha una modifica temporanea della circolazione quando vengono attuate chiusure al transito, trasformazioni da doppio senso a senso unico di circolazione o l’inverso, istituzione di sensi unici alternati, limitazioni al transito (divieti per tipo di veicolo, massa complessiva, larghezza, altezza, ecc...), modifiche della disciplina delle precedenze, anche quando è regolata da impianto semaforico, istituzione di limiti di velocità localizzati.

Si ha una modifica temporanea della sosta quando vengono istituiti divieti di sosta con o senza previsione della rimozione dei veicoli, divieti di fermata, aree riservate alla sosta di veicoli.

L'ordinanza è emessa e resa pubblica attraverso pubblicazione all’Albo Pretorio, per le strade poste fuori dei centri abitati, dall'Ente proprietario della strada, mentre per le strade ricadenti nei centri abitati è sempre emessa dal Comune, previo parere dell'Ente proprietario, se diverso dal Comune. Il Comune è l'Ente competente all'emissione dell'ordinanza anche per le strade private destinate alla circolazione.

Chi può richiederla

L'ordinanza può essere richiesta: dal committente i lavori o dal legale rappresentante o dal titolare della ditta esecutrice i lavori; dal responsabile della manifestazione o competizione sportiva; dal titolare dell'Autorizzazione alla occupazione del suolo pubblico. Per i provvedimenti richiesti da condomini l'ordinanza può essere richiesta dall'Amministratore Condominiale. Il richiedente l'ordinanza deve essere sempre una persona fisica.

Eventuali altri uffici coinvolti nell'erogazione del servizio

U.R.P., Servizio Lavori Pubblici - Manutenzioni e Patrimonio, Servizio Viabilità della Provincia di Pisa, in caso di interessamento delle Strade Provinciali n. 10 e 30 nell'attraversamento dei centri abitati di Migliarino, Nodica, Vecchiano, Avane e Filettole, ovvero l’ANAS per la SS. n. 1 Aurelia per centro abitato di Migliarino.

Modalità di richiesta

Presentazione di apposita istanza presso l’Ufficio Relazioni col Pubblico (U.R.P.) o con P.E.C. all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., con firma in originale, almeno dieci giorni prima della data di vigenza della ordinanza, utilizzando l'apposito modulo di richiesta scaricabile a fondo pagina, da far pervenire in bollo, ad eccezione per le richieste provenienti da Uffici ed Enti pubblici, ONLUS e in tutti quei casi esenti da imposta di bollo, per i quali devono essere citati gli estremi di legge che dispongono l'esenzione.

Modalità e tempi di erogazione del servizio

Entro il termine di 48 ore antecedenti l’inizio della data richiesta per la vigenza dell’ordinanza, se rispettati i termini di presentazione della richiesta al Servizio di Polizia Municipale e fatto salvo il caso di sospensione del procedimento per richiesta di chiarimenti e integrazioni (rif. art. 10-bis legge n. 241/1990).

Documentazione da presentare con la richiesta

Apposito modulo debitamente e completamente compilato cui vanno allegati:

  1. una planimetria quotata per evidenziante l’ubicazione dell’area, con l'indicazione degli ingombri delle occupazioni e degli spazi della carreggiata che restano transitabili dai veicoli e quelli a disposizione dei pedoni, con riferimento a uno degli agli schemi di segnalamento temporaneo del Decreto Ministeriale del 10/07/2002, che sono visibili anche cliccanso su: Schemi segnaletici;

  2. la fotocopia del documento di identità del richiedente in corso di validità, se il modulo con la richiesta non è presentato di persona dall'interessato, o non è redatto e sottoscritto digitalmente;

  3. Estremi della Autorizzazione rilasciata ai sensi dell'art.li 20 o 21 del Codice della Strada dal Servizio gestione e manutenzione beni patrimoniali e demaniali di questo Comune. Se l'autorizzazione è rilasciata dalla Provincia o da ANAS si suggerisce di allegarne una copia per evitare l’interruzione dei termini del procedimento per la sua acquisizione.

Contributi a carico dell'utente

N° 1 Marca da bollo da euro 16,00 da apporre sulla richiesta oppure da dimostrare di aver versato, fatte salve le esenzioni previste ai sensi dell’allegato B al D.P.R. 642/72 o ai sensi di disposizioni speciali: es. ONLUS, Associazioni iscritte all’albo regionale del volontariato, ecc..

Note per l'utente

A) Per far fronte a situazioni di urgenza che comportano l’immediata occupazione della sede stradale occorre tempestivamente e senza ritardi provvedere a:

  1. porre in in atto le misure di sicurezza indicate nel Decreto Min. Lavoro e Politiche Sociali 22/01/2019, Regolamento attuativo delle disposizioni dell’art. 161, comma 2-bis DLgs. n. 81/2008, riguardo ai criteri minimi per la posa, il mantenimento e la rimozione della segnaletica di delimitazione e segnalazione delle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare, al fine di evitare pericoli per la circolazione. Tra gli allegati alla presente pagina è scaricabile un documento con le informazioni sulle modalità e caratteristiche minime della segnaletica stradale temporanea da installare, seguendo gli Schemi segnaletici citati.

  2. far pervenire allin dirizzo mail di questo Servizio Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., una comunicazione sritta con:

  1. la descrizione della situazione di urgenza in atto;

  2. il luogo esatto ove avviene l’occupazione della sede stradale in via d’urgenza, indicando via, piazza e numero civico. In caso di assenza del numero civico indicare la distanza in metri lineari e la direzione da una intersezione di riferimento;

  3. la parte di sede stradale interessata dal pericolo (corsia di marcia con direzione - marciapiede sul lato verso - banchina sul lato verso - area di intersezione tra le vie ecc..);

  4. generalità di colui che effettua la segnalazione;

  5. riferimenti telefonici e di posta elettronica per le eventuali comunicazioni d'ufficio.

Successivamente, entro le 24 ore del primo giorno lavorativo successivo all’inizio dell’occupazione d’urgenza, deve essere presentata la richiesta di adozione dell’ordinanza seguendo le informazioni sopra indicate per le ordinarie Modalità di richiesta.
In ogni caso, il ripristino delle normali condizioni di transitabilità dell’area aperta alla circolazione deve avere inizio immediatamente dopo la cessazione della situazione di urgenza che ha determinato l'occupazione della sede stradale.

B) Per prorogare un'ordinanza di modifica temporanea della circolazione o della sosta occorre utilizzare l'apposito modello di richiesta, con firma in originale, da far pervenire almeno 5 giorni lavorativi (esclusi sabato, domenica e festivi) prima della scadenza dell'ordinanza, non in bollo.

Leggi e norme di riferimento

Art. 2, 6, 7, 20, 21, 45 commi 1-7, DLgs 30-04-92 n° 285 "Codice della Strada"; Art. 75, 77-83, 105-107, 110, 115-123, 156, 158, 159, 167-169, DPR 495/1992 "Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada";

D.P.R. 16/12/1992 n.495 (Regolamento d'esecuzione Codice della Strada);

Decreto Ministeriale del 10/07/2002 “Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo (G.U. 26 settembre 2002, n. 226, suppl. straord);

Decreto Min. Lavoro e Politiche Sociali 22/01/2019, (G.U. 13 febbraio 2019, n. 37, serie gen.).

 

 

Giovedì, 29 Luglio 2021 00:00

Servizio Videosorveglianza Comunale

Finalità sel sistema di videosorveglianza comunale:

- di tutela del patrimonio pubblico comunale, della sicurezza stradale e monitoraggio del traffico,
di tutela ambientale, compresi nei compiti di interesse pubblico ed istituzionali del Comune;

- di sicurezza urbana integrata, per la quale i comuni possono utilizzare sistemi di videosorveglianza in luoghi pubblici od aperti al
pubblico. Ne consegue che il trattamento dei dati personali può essere effettuato per finalità di prevenzione, indagine, accertamento e
perseguimento di reati, incluse la salvaguardia contro e la prevenzione di minacce alla sicurezza pubblica, a norma del D.Lgs. n.51/2018.

Per le INFORMAZIONI SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ai sensi dell'articolo 13 del Regolamento (UE) 2016/679, si veda l'allegato a fondo pagina.

Consevazione dei dati personali: per 7 gioni dalla loro ripresa, quindi sono cancellati per sovrascrizione delle immagini.

Responsabile della Protezione dei Dati personali (RPD) (clicca qui)

Responsabile interno trattamento dati personali Comandante Polizia Municipale

 

Oggetto della prestazione fornita

Esercizio del diritto da parte dell'interessato di ottenere la conferma o meno del fatto che i propri dati personali siano oggetto di trattamento attraverso il Sistema comunale di videosorveglianza, a condizione che dalle immagini sia possibile identificare l'interessato, a tal fine puo essere consultato il documento contenente le informazioni sulla ubicazione, tipologia e campo di ripresa delle telecamere del sitema (clicca qui).

Accesso ed utilizzo delle immagimi: le immagini registrate, secondo recente giurisprudenza amministrativa, costituiscono atto amministrativo e conseguentemente posono divenire oggetto di diritto di accesso, ai sensi delle disposizioni del Capo V della legge 7/08/1990, n. 241/1990 e del suo Regolamento promulgato con D.P.R. n. 114/2006, cui si rinvia per le informazioni su come formulare la richiesta Informazione sui procedimenti del Servizio di P.M. (Accesso agli Atti)” di questo sito.

Eventuali altri uffici coinvolti nell'erogazione del servizio

Ufficio Relazioni col Pubblico (U.R.P.)

 

Come e a chi presentare la richiesta di conoscere l'esistenza di dati che possono riguardare l'interessato

utilizzando la modulistica presente in allegato in fondo alla pagina, o in ogni caso, fornendo tutte le informazioni in essa riportate.

La richiesta, sottoscritta dall'interessato può essere:

  • consegnata personalmente all'ufficio di Polizia Municipale, nei giorni e negli orari di apertura al pubblico, ovvero: il mercoledì dalle ore 15:00 alle ore 17:00 e giovedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00;

  • consegnata personalmente all'U.R.P. comunale, Via XX Settembre 9 (p. terra) nei suoi orari di apertura;

  • consegnata negli Uffici sopra indicati indicati da un delegato, munito di delega in carta semplice e da una fotocopia del documento di identità del delegante;

  • recapitata col servizio postale o all'indirizzo P.E.O. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , allegando la copia fotostatica del documento di identità del richiedente;

  • inviata per via telematica, attraverso la propria casella di Posta Elettronica Certificata, all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il modulo deve essere compilato in ogni sua parte, ovvero devono essere fornite tutte le informazioni in esso indicate.

Il procedimento sarà archiviato ove la richiesta contenga indicazioni generiche, ovvero che non consentano d'individuare il luogo o i luoghi di possibile ripresa delle immagini; il giorno e la fascia oraria (con approssimazione di in più ed in meno di 30 minuti) e gli elementi che consentano agli operatori di individuare il richiedente nelle immagini (a titolo esemplificativo: abbigliamento, accessori portati, presenza di accompagnatori, altro).

Modalità e tempi di erogazione del servizio

La verifica circa la presenza di immagini che riguardano il richiedente sui supporti di archiviazione del sistema, purché ancora non soprascritte, sarà svolta senza ritardo, provvedendo al loro salvataggio provvisorio, nel caso siano presenti; la conferma o in ogni caso la risposta, anche di non presenza di immagini sarà data non oltre 15 giorni dalla data di ricezione della richiesta.

Utilizzo delle immagini

Con particolare riferimento alla sicurezza urbana ed alla sicurezza stradale (esempio in occasione di un sinistro stradale) l'utilizzo delle immagini deve essere sempre collegato ad un procedimento di Polizia Giudiziaria o al procedimento di un organo di Polizia Stradale che ricostruisce la dinamica e le responsabilità delle parti in un sinistro, per cui non è possibile rilasciare le registrazioni direttamente ai privati, o loro delegati, anche per motivi legati alla protezione di dati personali di terzi, per cui le stesse vengono consegnate ad organi di Polizia Giudiziaria o Stradale che hanno aperto un procedimento, a seguito di una loro richiesta scritta, oppure direttamente all’Autorità Giudiziaria.

Infine, ai sensi dell’art. 391-quater c.p.p., gli avvocati hanno titolo ad avere copia delle immagini registrate, purché la richiesta venga presentata in qualità di difensori d’ufficio o di fiducia di un indagato in un procedimento penale e tali immagini non facciano già parte dei documenti acquisiti dalla Polizia Giudiziaria per il Pubblico Ministero (rif. art. 234 c.p.p.).

Documentazione da presentare

Compilazione apposito modulo

Leggi e norme di riferimento

  • Regolamento GDPR 679/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali;

  • Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” così come integrato e modificato dal D.Lgs. n.101 del 10 agosto 2018;

  • Provvedimento Autorità Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza (Garante Privacy) dell’8 aprile 2010;

  •  Linee guida 3/2019 (adottate il 29/01/2020) sul trattamento dei dati personali attraverso dispositivi video di European Data Protection Board (EDPB);

  • Regolamento comunale per la disciplina della Videosorveglianza Integrata nel territorio comunale approvato con Deliberazione C.C. N. 20 del 08/04/2016, modificato con Deliberazione C.C. N. 07/11/2018.

Responsabile del procedimento

Dott. Marcello Carrara

Oggetto della prestazione

Informazioni sul servizio di accertamento delle violazioni al rosso semaforico ed accesso ai filmati oggetto dell'accertamento (servizio riservato a coloro che sono in possesso dei dati dell’infrazione riportati sul verbale notificato).

Eventuali altri uffici coinvolti nell'erogazione del servizio

S.E.Pi. Società per le Entrate Pisa, cui è affidata la gestione del servizio comune-oline

Modalità di richiesta e di erogazione dei servizi

Informatica: scaricando i documenti riportati tra gli allegati a fondo pagina o accedendo al servizio di RICERCA VERBALE attraverso il link sotto riportato:

https://vecchiano.comune-online.it/web/polizialocale/benvenuto

NOTA SU TEMPI SEMAFORICI

Le immagini della sequenza di ripresa dell'infrazione prodotta dal sistema EnVes EVO MVD 1605 attualmente installato, in basso a sinistra, riportano in automatico nel campo denominato "Tempo dal rosso" il tempo da cui è scattato il rosso semaforico nel formato xx.xxx s, dove le prime due cifre indicano i secondi e le successive tre i millesini di secondo trascorsi dal rosso semaforico.

La durata del giallo semaforico, che ha significato di preavviso di arresto, è regolata per tutti gli impianti a non meno di 5 s sulla base di quanto suggerito dallo studio prenormativo pubblicato dal CNR il 10.09.2001, Norme sulle caratteristiche funzionali e geometriche delle intersezioni stradali", al paragrafo 6.7.4 "Determinazione dei tempi di giallo”, che indica durate di 3, 4 e 5 s per velocità dei veicoli in arrivo pari, rispettivamente, a 50, 60 e 70 km/h, ed di 4 s anche per velocità di 50 km/h in presenza di traffico pesante con veicoli di lunghezza massima pari a m. 18,75 m, ivi compresi autocarri, autobus, fìlobus, autotreni, autoarticolati, autosnodati, filosnodati e vetture tramviarie, che è la casistica in cui ricadono tutte le intersezioni semaforizzate sotto individuate.

Norme e Provvedimenti di riferimento

- Articoli 146 e 201, comma 1-bis, lettera b) e 1-ter D.Lgs. n. 285/1992 Codice della Strada ed art. 192, comma 8 D.P.R. n. 495/1992 Regolamento esecuzione Codice della Strada in merito all’utilizzo per l’accertamento delle infrazioni di apparecchiature omologate o autorizzate per funzionare senza la presenza di organi di polizia;

- Delibera G.M. N° 64 del 20.05.2008 con cui venivano conferiti al Direttore Generale indirizzi per di procedere all’acquisto e l’installazione di idonei strumenti di rilevazione delle infrazioni semaforiche per la ripresa filmata del passaggio dei veicoli a motore con semaforo rosso sulle tre intersezioni semaforizzate presenti nel territorio comunale, ovvero:

- a VECCHIANO: via Argine Vecchio S.P.10/via Cave;

- a NODICA: viale Amedeo S.P.10/via Corta;

- a MIGLIARINO P.: via Aurelia/via Mazzini;

- Determinazione n. 18 del 6.11.2008 della Comandante della Polizia Municipale con la quale su delega del Direttore Generale furono installati, sulla base delle risorse economiche disponibili, i documentatori di infrazioni semaforiche VistaRed, su 7 delle 8 corsie delle suddette intersezioni;

- Determinazione n. 47 del 9.02.2016, Dirigente II° Settore comunale, con cui fu disposta la manutenzione evolutiva dei documentatori installati sulle 4 corsie a Migliarino P., per passaggio al sistema tecnologicamente più evoluto prodotto Redvolution;

- Delibera G.M. N° 125 del 20.08.2018 con cui, previa campagna d’informazione pubblica considerata la pericolosità delle manovre che derivano dal non rispetto del rosso semaforico proiettato sulle corsie specializzate di canalizzazione, dava indirizzo agli uffici di attivare la rilevazione delle infrazioni, in conformità anche alla giurisprudenza della Cassazione Civile che individua in tale condotta la violazione dell’art. 146, comma 3 del Codice della Strada;

- Delibera G.M. N° 126 del 20.08.2018, con cui dava indirizzo ai Dirigenti e agli Uffici Comunali di predisporre un bando di gara di evidenza pubblica con l’obiettivo, tra gli altri di la manutenzione evolutiva dei documentatori infrazioni al rosso semaforico consistente nella loro sostituzione con altri più preformanti, che riducessero le letture non verbalizzabili o “falsi positivi” e la fornitura di due o tre nuove telecamere da posizionarsi sugli incroci semaforizzati di Nodica e Vecchiano, al fine di aumentare la sicurezza stradale ed urbana;

- Delibera G.M. N° 50 del 1.04.2021, con cui, preso atto che, a seguito della manutenzione evolutiva, in data 08.01.2021 sono state rilasciate dalla società EnGine Srl produttrice le certificazioni di conformità al Decreto di omologazione n. 183 del 01/06/2020 del Ministero Infrastrutture e Trasporti per il nuovo sistema di rilevamento delle infrazioni al rosso semaforico EnVes EVO MVD 1605 nella sua configurazione dotata della telecamera mod. AXIS P1375 in sostituzione della precedente versione uscita di produzione, si da indirizzo al Servizio di Polizia Municipale di avviare dal 16 aprile 2021 il rilevamento di infrazioni, anche sulla nuova corsia vigilata Vecchiano-Migliarino dell’intersezione di Nodica.

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