Le partecipanti alla IV edizione - 2015

Vincitrice

Tema IV edizione Un girasole nel motore: storie di sostenibilità urbana

VINCITRICI IV EDIZIONE

1° Premio GIULIA DI STEFANO con Anatomia di una Smart City

La sostenibilità urbana di Tavagnacco, Comune di 15.000 abitanti in Provincia di Udine, viene premiata da anni con riconoscimenti italiani ed europei. Impianti per la produzione di energia fotovoltaica, idroelettrica e geotermica, ristrutturazioni degli edifici all'insegna dell'efficientamento energetico: il Comune è all'avanguardia per quanto riguarda la produzione e il risparmio di energia.
Tuttavia a Tavagnacco, accanto ad interventi concreti da parte dell'Amministrazione Comunale, ognuno fa la sua parte e seguendo il buon esempio pubblico, attraverso campagne di sensibilizzazione e progettazione partecipata, anche i cittadini si danno da fare per contribuire attivamente a rendere visibile e migliore l'ambiente in cui vivono.
Giulia Di Stefano è andata a scoprire la struttura di questo organismo vivo chiamato città, in cui ogni "organo" lavora e prospera in sintonia con tutti gli altri.

Motivazione attribuzione 1° premio
La giuria ha deciso di assegnare il primo premio al video "Anatomia di una Smart City", realizzato da Giulia Di Stefano, per aver portato alla luce l'esperienza positiva del Comune di Tavagnacco, impegnato nella realizzazione di politiche ed interventi di sostenibilità urbana ed ambientale. Il video scorre in modo piacevole, immagini, parole e musiche sono infatti ben calibrati e conferiscono un bel ritmo a tutto l'insieme. Nei commenti degli intervistati, e nell'analisi degli interventi di progettazione urbana, emerge un forte attaccamento della cittadinanza al proprio Comune, segno della capacità dell'Amministrazione Comunale di favorire la più ampia partecipazione e condivisione delle scelte di governo locale.

Guarda il video al seguente link

2° Premio DIANA OREFICE e NADIA NARDINOCCHI con Dal fiume al futuro, storie di ordinaria sostenibilità

Nel cuore delle Marche due chilometri del fiume Esino sono stati "adottati" da un'azienda. Si è creato così un punto di incontro tra il privato ed il pubblico. L'impresa avendo installato due centrali idroelettriche, può sfruttare potenziale del territorio per sostenere in modo pulito la propria attività. I cittadini, intanto, possono beneficiare della bonifica del fiume, che in passato minacciava il territorio a causa delle frequenti esondazioni. Un esempio di come si può salvaguardare e amare la propria terra senza rinunciare al progresso.

Motivazione attribuzione 2° premio
La giuria ha deciso di assegnare il secondo premio al video "Dal fiume al futuro, storie di ordinaria sostenibilità" realizzato da Diana Orefice con la collaborazione di Nadia Nardinocchi. In soli 7 minuti è stato racchiuso un grande ed importante esempio di collaborazione tra il pubblico e privato. Le interviste sono dinamiche, le riprese di buona qualità e tutti gli elementi chiave sono stati presentati in modo chiaro ma conciso, in modo da non appesantire le descrizioni e lasciar parlare molto anche le immagini che vedono protagonista il fiume Esino.

Menzione speciale a MOIRA VOLTERRANI con Vegan Friendly. Why not? Finale Ligure, primo Comune Vegan Friendly d'Italia

Vegal Friendly. Why not? E' il racconto di Finale Ligure, primo Comune Vegan Friendly d'Italia. Attraverso le testimonianze del Sindaco, degli attivisti del movimento Vegan Friendly e dei titolari di quelle attività che hanno già aderito al progetto, possiamo comprendere le motivazioni che hanno spinto questa amministrazione a compiere una scelta di apertura verso un movimento filosofico, nonché di stile di vita, sempre più in espansione in questi anni. L'operazione promossa dal Comune di Finale Ligure, in collaborazione con l'Associazione Vegan Friendly, spinge le persone ad informarsi e di conseguenza ad aprirsi verso uno stile di vita più rispettoso verso la Terra che ci ospita.

Motivazione attribuzione menzione
La giuria ha deciso di attribuire la menzione speciale a questo video, arrivato purtroppo fuori termine, perché affronta un tema molto attuale e sentito sempre di più: quello di adottare dei comportamenti consapevoli nella scelta dei consumi alimentari e negli acquisti in generale. Il Comune di Finale Ligure, infatti, ha voluto offrire alla popolazione dei vegani, che basano il loro stile di vita sulla filosofia della non violenza e sul non sfruttamento degli animali, l'opportunità di avere dei punti di ristorazione che forniscono al cliente un piatto o un prodotto Vegan e attività commerciali che vendono prodotti nel rispetto degli animali. Moira Volterrani, oltre a dare voce all'Amministrazione Comunale, ha raccolto anche le interviste di molti di coloro che hanno aderito all'iniziativa, arricchendo il quadro generale con dati di ricerca sui benefici per la salute e per l'ambiente. Da un punto di vista tecnico, inoltre, il video è ben costruito e ad una grande forza comunicativa.

 

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